Il toccante omaggio del Gruppo Astrofili di Palidoro a Kimba, il leone fuggito dal circo a Ladispoli

Il Gruppo Astrofili di Palidoro ha omaggiato il leone di Ladispoli intitolando “Ladispoli” un ammasso di stelle che si trova proprio nella costellazione del Leone

Il Gruppo Astrofili di Palidoro ha deciso di onorare Kimba, il leone fuggito dal circo alla ricerca di un futuro migliore che ha vagato per la città di Ladispoli sabato 11 novembre 2023 prima di essere catturato dando il nome della città a un ammasso di stelle nella costellazione del Leone.

Questa iniziativa è stata annunciata attraverso un post su Facebook dell’associazione. L’ammasso stellare scelto per l’occasione si trova all’interno del trapezio formato dagli astri principali della costellazione del Leone ed è composto da centinaia di stelle. Ora, quando lo guarderemo, potremo tutti pensare a Kimba e alle sue ore di libertà.

Si tratta di uno dei tanti omaggi che si possono trovare in rete, dove la vicenda del leone Kimba ha provocato forti reazioni. A precisare il perché di questa decisione è il Gruppo Astrofili con una nota a margine prima di aggiungere come il Leone vada ammirato nella savana insieme ai suoi simili:

Siamo ospiti su questo Pianeta, difendiamo e proteggiamo ogni specie vivente…!

Quando e come vedere la costellazione del Leone

Come viene specificato nel post, questo agglomerato stellare è luminoso e facilmente osservabile anche con un binocolo, ma per apprezzarne i dettagli è consigliato l’uso di un telescopio. La costellazione del Leone è ben visibile nel cielo settentrionale tra dicembre e giugno.

La stella più luminosa nella costellazione è Regolo, di colore azzurro, distante 77 anni luce. Altre stelle notevoli nella costellazione includono Algieba, una stella doppia situata a 126 anni luce, e Denebola, che segna la punta della coda, una stella bianca distante 36 anni luce.

La costellazione del Leone ospita stelle vicine come Wolf 359, a soli 7,7 anni luce, e stelle molto lontane come Icarus, una supergigante blu distante 9 miliardi di anni luce. All’interno dei confini del Leone, sono noti diversi sistemi planetari.

Tra di essi ci sono quello della stella HD 102272 con due pianeti simili a Giove, ma più massicci e il sistema della stella Gliese 436 con un pianeta dalle caratteristiche simili a Nettuno, la cui superficie potrebbe essere ricoperta di ghiaccio a causa dell’elevata forza di gravità del Pianeta.

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