Allerta caldo: 10 regole d’oro per proteggere i nostri animali domestici in estate

Dieci semplici ma preziosi consigli da seguire in estate per proteggere i nostri animali domestici dal colpo di calore e non solo

Se per noi umani le alte temperature estive possono diventare insopportabili, per tanti animali domestici possono trasformarsi in una trappola mortale. Puntualmente, ogni estate si verificano tragedie, provocate dal caldo eccessivo oltre che dalla superficialità: decessi di cani, lasciati in automobile sotto il sole cocente, gatti dimenticati in balcone o in veranda, assetati e stremati per via dell’afa. La lista è davvero lunga. Per evitare che si verifichino casi drammatici come questi, è fondamentale seguire alcune semplici regole che possono salvare la vita ai nostri animali domestici.

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Non tutti sanno che cani, gatti e uccelli non possono sudare, per cui la loro termoregolazione avviene attraverso un sistema di raffreddamento ad aria durante il quale, grazie al respiro, disperdono calore. Inoltre, è importante sapere che sono più predisposti al colpo di calore i cuccioli, gli animali più anziani, le razze brachicefale come i bulldog e gatti persiani, gli animali obesi e quelli affetti da malattie cardiocircolatorie e dell’apparato respiratorio.

10 consigli da seguire per tutelare il benessere degli animali domestici in estate

Ma quali sono gli accorgimenti a cui prestare attenzione per proteggere i nostri animali dal caldo? L’associazione LNDC (Lega Nazionale per la Difesa del Cane) Animal Protection ha stilato una lista con dieci consigli da seguire nel periodo estivo:

Mai lasciare un animale da solo in auto

La temperatura all’interno dell’abitacolo può raggiungere in pochi minuti livelli fatali, anche con il finestrino aperto. Persino un’auto parcheggiata all’ombra può essere una trappola mortale nelle giornate particolarmente calde

Se vediamo un animale rinchiuso in un’auto verifichiamo le sue condizioni generali

Se notiamo i sintomi di un colpo di calore bisogna intervenire rapidamente per evitare la morte dell’animale. Contattate immediatamente le forze dell’ordine e un veterinario reperibile. Se possibile, gettiamo acqua sul cane attraverso i finestrini se aperti.

Imparare a riconoscere un colpo di calore

In caso di colpo di calore, inizialmente l’animale appare a disagio, irrequieto e ansimante, con un aumento della frequenza respiratoria e cardiaca. In seguito perderà lucidità e coordinazione e potrebbe barcollare o non riuscire ad alzarsi.

Praticare manovre di primo soccorso in caso di colpo di calore

In presenza dei sintomi del colpo di calore è necessario correre dal veterinario. Nel frattempo, spostiamo l’animale in un luogo fresco e ombreggiato e rinfreschiamolo applicando stracci bagnati con acqua a temperatura ambiente sul collo, sotto le ascelle e all’inguine. Queste misure comunque non sostituiscono il controllo urgente di un veterinario perché il colpo di calore può avere comunque conseguenze molto gravi.

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Lasciare sempre acqua (e ombra) a disposizione degli animali

Gli animali che vivono prevalentemente all’aperto o in giardino devono sempre avere accesso ad acqua fresca e pulita e la possibilità di ripararsi in una zona adeguatamente ombreggiata. Per quanto riguarda gli animali che vivono in appartamento, è consigliabile portarli in passeggiata la mattina presto e la sera, evitando le ore più calde in cui anche la pavimentazione cittadina è rovente.

Attenzione alle irritazioni provocata dalla sabbia e dall’acqua di mare

Andare in spiaggia è molto divertente anche per i cani ma attenzione alla sabbia e all’acqua di mare, che possono causare irritazioni della pelle. Sciacquare accuratamente con acqua dolce i nostri amici, facendo particolare attenzione tra i polpastrelli. Quando giochiamo con il cane in spiaggia facciamo molta attenzione che non ingerisca sabbia e, in particolare, eventuali corpi estranei che possono nascondersi tra la sabbia: ami e lenze possono causare lesioni in bocca o agli organi interni, se ingeriti.

L’importanza di una tosatura adeguata

Il pelo degli animali ha una funzione di protezione dal freddo ma anche dal caldo e dai raggi solari. Noi crediamo che la tosatura non sia necessaria ma, nel caso, assicuriamoci di lasciare una lunghezza sufficiente a proteggerli. È consigliabile utilizzare una crema solare ad alta protezione sulle estremità bianche degli animali, come le punte delle orecchie, in caso di esposizione al sole per prevenire scottature e la possibilità di sviluppare tumori.

Usare antiparassitari

Durante tutta la stagione calda, applicare regolarmente un antiparassitario adatto alla specie e alla taglia (alcuni prodotti per cani possono essere letali per i gatti). Pulci e zecche possono veicolare moltissime patologie e, nel caso dei cani, le punture di flebotomi possono trasmettere la leishmaniosi. Per i soggetti più sensibili si possono scegliere prodotti naturali e senza controindicazioni a base di Olio di Neem.

Attenzione alle punture da insetto

Le punture di insetto possono interessare anche i nostri amici con la coda e, in alcuni casi, causare reazioni allergiche e pericolose. Se notiamo un insolito gonfiore, arrossamento della pelle o prurito, contattiamo subito il nostro veterinario.

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Rivolgersi al veterinario e rispettare le esigenze degli animali

In caso di dubbi è sempre opportuno consultare il proprio veterinario di fiducia, senza dimenticare che sempre consigliabile portare i propri animali di famiglia con sé in vacanza, ma nel totale rispetto delle loro essenziali esigenze e nell’ascolto dei relativi naturali bisogni.

Fonte: LNDC

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