Compie 100 anni e festeggia camminando per oltre 160 chilometri per raccogliere donazioni

Mickey Nelson sta per compiere 100 anni e per festeggiare ha deciso di camminare per oltre 160 chilometri e raccogliere fondi per chi ne ha bisogno

Mickey Nelson è un nonno che ha deciso di festeggiare i suoi 100 anni in maniera davvero speciale: camminare per chilometri e chilometri con l’obiettivo di raccogliere fondi per migliaia di persone che, a causa della pandemia, si trovano in gravi difficoltà.

Veterano della seconda guerra mondiale, Mickey vive nella piccola città di Clarks Grove, nel Minnesota (Stati Uniti) e il 27 giugno raggiungerà un traguardo davvero importante: festeggerà il suo 100esimo anno di vita e lo farà in modo davvero unico.

L’anziano, ispirato dalla storia di Tom Moore nel Regno Unito, che in occasione dei suoi 100 anni ha raccolto oltre 37,4 milioni di dollari facendo 100 giri nel suo giardino (uno per ogni anno di vita), ha deciso di rendersi protagonista di una gara di solidarietà che, di questi tempi, non poteva che riguardare la pandemia.

Mickey ha deciso di lanciare una sua personale iniziativa che ha chiamato “Walking to 100”. In pratica l’anziano ha iniziato a camminare a maggio e, da allora, ha percorso oltre 160 chilometri per le vie della sua cittadina raccogliendo oltre 42mila dollari che saranno destinati ai programmi alimentari e di emergenza per le famiglie pesantemente colpite dalla pandemia.

Come ha dichiarato Mickey alla CNN che l’ha intervistato:

“Quando è successo tutto ho pensato: ci sono persone che hanno fame e io posso fare qualcosa al riguardo”

Anche l’anziano, in realtà sta vivendo un momento difficile a causa della pandemia. È infatti isolato da sua moglie, che è messa in quarantena in una casa di cura dove non gli è permesso entrare.

Mickey però ora è completamente preso dal suo obiettivo: camminare (ogni giorno registra la distanza percorsa su un taccuino) e continuare a raccogliere fondi per chi ne ha più bisogno, anche oltre il giorno del suo centesimo compleanno.

Foto: CNN /Albert Lea Tribune

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