Rebecca Manzi A seguito di un incidente, un camion ha sversato acido solforico nel Rio Seco che si è trasformato in un fiume di schiuma tossica contaminando l’ambiente circostante
@EcoMarquito/X
Il 29 gennaio a Joinville, nel Brasile meridionale, è avvenuto un incidente ambientale di grande portata. Un camion che trasportava acido solfonico ha perso il controllo del mezzo, si è schiantato e si è ribaltato in un burrone prendendo fuoco e causando la fuoriuscita di questa sostanza tossica nell’ambiente circostante, in particolare nel fiume Rio Seco.
L’acido solfonico è noto per i suoi potenziali danni alla salute umana e all’ambiente. Viene utilizzato nella produzione di detergenti liquidi, sgrassanti e detergenti in genere ed il componente responsabile della produzione di schiuma.
È considerato tossico e corrosivo e quindi non deve essere inalato, ingerito o entrare in contatto con la pelle e gli occhi. Il contatto diretto con la sostanza può causare irritazione delle vie respiratorie, ustioni cutanee e danni agli occhi.
Vídeo feito por moradores após o vazamento na Serra Dona Francisca.
O ácido sulfônico é usado para a fabricação de detergentes e limpadores em geral.
O abastecimento pode ficar prejudicado em mais de 30 bairros de Joinville! pic.twitter.com/mnBKdyH6Qo— Marquito – Marcos José de Abreu (@EcoMarquito) January 29, 2024
Chiuso un impianto di trattamento delle acque
A causa di questo incidente, le autorità locali hanno dichiarato lo stato di emergenza e preso misure drastiche per proteggere la popolazione e l’ecosistema. Le impressionanti immagini circolate sul web ritraggono il Rio Seco che si è trasformato in un vero e proprio fiume di schiuma.
Tra le azioni intraprese per contrastare l’emergenza c’è stata la chiusura di un impianto di trattamento delle acque per evitare che l’acido contaminato entrasse nella rete idrica della città, che conta circa 600.000 abitanti, con potenziali ripercussioni sull’accesso all’acqua potabile di decine di quartieri.
Uno degli impatti più immediati di questo incidente è stato il fatto che il 75% di Joinville è rimasto senza acqua potabile a causa della contaminazione dell’approvvigionamento idrico. Numerosi video sui social mostrano le persone fare scorta di acqua in bottiglia.
Le autorità locali stanno lavorando duramente per affrontare la situazione e mitigare gli effetti dannosi di questa fuoriuscita di acido nell’ambiente. Questo evento mette ancora una volta in evidenza l’importanza di affrontare la gestione sicura dei materiali pericolosi e la necessità di misure preventive per evitare incidenti simili in futuro.
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