Zeina Ayache Un team di scienziati esperti ha deciso che non possiamo parlare di Antropocene quando ci riferiamo all'epoca geologica in cui stiamo vivendo. Il motivo è puramente scientifico e non nega l'impatto di noi esseri umani sulla Terra che, nei secoli, abbiamo modificato il clima, inquinato e distrutto interi ecosistemi. Ma allora perché non possiamo parlare di Antropocene? Facciamo chiarezza su cos'è l'Antropocene, cosa sono le Ere Geologiche e come cambia la nostra vita dopo questa decisione.
Indice
Gli scienziati hanno detto ‘no’ all’Antropocene, cioè hanno deciso che non si può ancora definire l’epoca in cui stiamo vivendo Antropocene. Ma cos’è l’Antropocene? Cosa significa? E perché quest’epoca è finita prima ancora di cominciare?
Facciamo chiarezza.
Era geologica, cos’è e a cosa serve
Per capire cosa sia l’Antropocene, dobbiamo prima capire cos’è un’era geologica. Parliamo di ‘era geologica’ quando ci riferiamo ad un periodo temporale specifico riguardante la storia della Terra, quindi nell’arco di 4570 milioni di anni, secondo la Scala del Tempo Geologico Internazionale, che viene definito dagli scienziati esperti dell’International Commission on Stratigraphy (ICS) in base a caratteristiche geologiche specifiche che lo determinano. Il passaggio da un’era all’altra viene determinato quando, per esempio, si estinguono gli organismi viventi dell’era geologica di appartenenza.
Quante e quali sono le ere geologiche
Le Ere geologiche ad oggi sono 4:
- Archeozoico o Precambriano
- Paleozoico o Primario
- Mesozoico o Secondario
- Cenozoico o Terziario
Le Ere geologiche si suddividono poi in Periodi a loro volta suddivisi in Epoche, divise in Età.
Per intenderci, noi ci troviamo nell’era Cenozoico, che si suddivide in tre Periodi, Paleogene, Neogene e Quaternario, che è l’ultimo in ordine temporale. Il Quaternario a sua volta, così come gli altri Periodi, si suddivide in Epoche, in questo caso quindi Pleistocene e Olocene, e, in questo gruppo di Epoche, si inserirebbe l’Antropocene.
Come si ricostruisce la storia della Terra
Per ricostruire la storia dell’evoluzione del nostro Pianeta, i geologici utilizzano diversi strumenti:
- radioattività, che serve per poter dare una datazione alle rocce
- fossili, che servono per capire che età hanno i vari sedimenti e come le specie animali e vegetali si siano evolute
- composizione delle rocce, che serve per poter ricostruire quali sono state le condizioni che hanno portato alla formazione delle rocce in tempi remoti
Per capirci: siamo passati dal periodo Cretaceo al Paleocene quando si sono estinti i dinosauri e da circa 11.700 anni siamo nell’epoca Olocene, iniziata con la fine della glaciazione.
Ma torniamo all’Antropocene.
Etimologia e nascita del termine Antropocene
Il termine Antropocene è l’unione delle parole greche antropos (essere umano) e kainos (recente) ed è stato ufficialmente presentato nel 2000 dal Premio Nobel per la Chimica Paul Crutzen e dallo scienziato Eugene Stoermer, secondo i quali questa epoca è iniziata nel XVIII secolo, quando le attività umane hanno iniziato ad avere un effetto evidente sulla Terra, con l’incremento dei gas serra e con i conseguenti inquinamento, riscaldamento globale e cambiamenti climatici.
Recentemente però il team di esperti dell’Anthropocene Working Group (AWG), che fa parte della Subcommission on Quaternary Stratigraphy (SQS), che a sua volta è parte dell’International Commission on Stratigraphy (ICS), che ha il compito di definire con precisione la Scala del Tempo Geologico Internazionale, quindi Ere, Periodi ed Epoche, ha proposto il 1952 come data di inizio dell’Antropocene, quando, in seguito ai test atomici, sono state rilevate tracce di plutonio nei sedimenti del Lago Crawford, in Canada.
No all’Antropocene: le conseguenze
Gli scienziati non negano che l’essere umano abbia avuto e stia avendo un impatto devastante sulla Terra, basta guardarsi intorno per rendersene conto, ma sostengono che, ad oggi, da un punto di vista puramente scientifico non sia possibile definire quella che stiamo vivendo una nuova epoca, perché l’impatto a livello della stratificazione delle rocce non è ancora sufficiente.
Altri scienziati sostengono che, se vogliamo parlare di inizio di Antropocene, dovremmo allora considerare il momento storico in cui gli esseri umani hanno iniziato banalmente ad abbattere gli alberi per lavorare con l’agricoltura, modificando il Pianeta.
Questa decisione non cambia nulla rispetto alla nostra vita quotidiana, ma si tratta di una questione scientifica che avrebbe un impatto rispetto alle classificazioni e, forse, alla consapevolezza di ciò che stiamo facendo al Pianeta che ci ospita.
Non si nega che siamo un momento storico della Terra in cui un essere vivente, l’essere umano, sta avendo un impatto devastante e forse definitivo sul Pianeta, ma non abbiamo fatto sufficientemente danni, a quanto pare, per poter definire la nostra presenza sulla Terra una nuova epoca geologica.
Dobbiamo impegnarci di più.
@greenme_it Benvenuti nell’#Antropocene o forse no? Che cos’è e perché dovrebbe interessarti conoscere l’era geologica dominata dall’uomo anche se gli scienziati hanno detto che non esiste. . . #lecosechenonsai #imparacontiktok #anthropocene #pianeta #terra
In quale senso, dipende dal futuro che decidiamo di avere.
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Fonti: International Commission on Stratigraphy, Treccani
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