Pesticidi: questi sono i 5 ortaggi risultati più contaminati nel nuovo rapporto europeo

Secondo la strategia dal produttore al consumatore del 2020, l’Unione Europea si impegnava a dimezzare l’utilizzo di pesticidi entro il 2030. Il rapporto del Pesticide Action Network (PAN) Europe ci svela uno scenario opposto e chiede un’azione politica concreta perché il sistema alimentare dell’UE vada verso la strada della sostenibilità.

Secondo la strategia dal produttore al consumatore del 2020, l’Unione Europea si impegnava a dimezzare l’utilizzo di pesticidi entro il 2030. Il rapporto del Pesticide Action Network (PAN) Europe ci svela uno scenario opposto e chiede un’azione politica concreta perché il sistema alimentare dell’UE vada verso la strada della sostenibilità.

Il rapporto oltre a lanciare un allarme ha anche reso noti qual è la frutta e la verdura più contaminata, scopriamoli insieme.

Leggi anche: Pesticidi pericolosi in frutta e verdura: le ciliegie contaminate sono cresciute del 50% in 9 anni, i risultati shock dell’indagine PAN – greenMe.

Il rapporto PAN

La Commissione europea sostiene che una riduzione del 12% è già in atto dal 2019 rispetto al biennio 2015-2017. Il rapporto in questione intende smentire quanto affermato dalla Commissione, con le prove della quantità di pesticidi che effettivamente finiscono negli alimenti.

Il rapporto, inoltre, si propone l’obiettivo di analizzare le contaminazioni della frutta e della verdura prodotta nell’UE e i modelli di coltivazione utilizzati nel tempo.

Quello che è emerso è il drammatico aumento, tra il 2011 e il 2019, delle verdure contaminate dalla categoria più pericolosa di pesticidi. È emerso, inoltre, che l’aumento di frutta e verdura contaminata va di pari passo con l’aumento dei pesticidi utilizzati, un aumento di combinazioni di sostanze chimiche che dovrebbero essere drasticamente ridotte dall’Unione Europea.

Infatti, nel 2019, la percentuale di frutta e verdura contaminata dai pesticidi più pericolosi è aumentata dell’8,8% rispetto al 2015-2017, contrariamente a quanto affermato dalla Commissione europea. Nello specifico, i pesticidi definiti “più pericolosi” fanno parte della categoria di pesticidi più legata a una serie di malattie croniche, tra cui tumori, problemi cardiovascolari o diabete e sono tossici per l’ambiente.

Ne deriva che in tal modo le leggi vengono ignorate e i consumatori sono esposti a una crescente ondata di esposizione chimica. L’Europa dovrebbe avvicinarsi e non allontanarsi da un’agricoltura più sostenibile.

I cinque ortaggi più contaminati

Per quanto riguarda le verdure, tra gli ortaggi che ad oggi risultano più contaminati e che quindi,

  1. sedano (50%)
  2. sedano rapa (45%)
  3. cavolo riccio (31%)
  4. cicoria witloof (indivia belga) (28%)
  5. cavolini di Bruxelles (26%)

La classifica completa:

Rapporto del Pesticide Action Network (PAN) Europe

Conclusioni

La relazione dimostra chiaramente che l’uso dei pesticidi più pericolosi in Europa è infatti in aumento e non in calo, come dichiarato dalla Commissione europea.

L’intento è quello di stimolare un’azione concreta da parte delle autorità competenti per far sì che l’agricoltura in Europa si muovi finalmente in una direzione più sostenibile. Per il bene dei consumatori, della salute umana e di quella del nostro ambiente.

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Fonte di riferimento: pan-europe.info.

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