Pesticidi: i rimedi naturali più efficaci per rimuoverli dai pomodori

I pomodori che troviamo sul mercato sono spesso contaminati da pesticidi, nocivi per la salute. Sciacquarli con acqua non basta, ecco come rimuovere le tracce di queste sostanze in modo naturale

I pomodori rientrano fra gli più alimenti più amati e versatili in cucina. Perfetti per condire pasta e bruschette, preparare insalate e da gustare semplicemente sul pane. Purtroppo, però, gran parte dei pomodori che si trovano al supermercato sono contaminati da pesticidi, potenzialmente pericolosi per la nostra salute.

Questi ortaggi vengono, infatti, inclusi puntualmente nella classifica “La sporca dozzina”, realizzata sulla base dei dati forniti dal Dipartimento dell’agricoltura e dalla Food and Drug Administration statunitensi. Anche in Italia la situazione non è molto più confortante: secondo il report pubblicato lo scorso anno da Legambiente i pomodori (nel 55,8% dei casi), insieme ai peperone e alle carote, rientrano tra la verdura e gli ortaggi maggiormente contaminati da sostanze chimiche. L’ideale sarebbe quindi acquistare soltanto prodotti biologici, ma esistono alcuni rimedi naturali a cui possiamo ricorrere per rimuovere le tracce dei pesticidi. Scopriamo quali.

Soluzione di acqua e bicarbonato

Sciacquare i pomodori soltanto con acqua non basta. Uno dei metodi naturali più efficaci per eliminare tracce di pesticidi è lasciarli a mollo in acqua e bicarbonato di sodio per circa 20 minuti e strofinare un po’ la buccia. Per quanto riguarda il dosaggio, vi consigliamo di usare un cucchiaio di bicarbonato per un litro d’acqua.

Soluzione di acqua e aceto di mele

Un’altra tecnica, altrettanto consigliata, prevede l’uso dell’aceto di mele, ingrediente naturale dallo straordinario potere disinfettante. Immergete i pomodori in una ciotola riempita con un bicchiere di aceto diluito con due bicchieri d’acqua per una ventina di minuti, strofinate la buccia e poi risciacquate.

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