Davide Gomiero, l’agri-influencer e “star dei trattori” che è riuscito a portare la sua fattoria e l’agricoltura in tv

Davide Gomiero è tra i finalisti degli Oscar Green, il premio promosso da Coldiretti Giovani Impresa. L’agri-influencer è riuscito a far conoscere ai coetanei e non solo il mondo dell’agricoltura 4.0 prima attraverso il suo profilo sui social e poi con la docu-serie “Quella pazza fattoria”.

Davide Gomiero è un ventisettenne come tanti che ha fatto del suo lavoro una passione e viceversa. Lavora infatti nell’azienda agricola di famiglia, la Gomiero Farm, a Limena, in provincia di Padova. Ha però una particolarità: è un agri-influencer. A lui va infatti il merito di aver acceso i riflettori sull’agricoltura, soprattutto quella innovativa 4.0, che può anche essere un’occasione di divertimento. Lo ha fatto prima attraverso i social e poi con la tv, avvicinando così i suoi coetanei a questo mondo spesso bistrattato.

Gomiero ha fatto conoscere la sua fattoria sui social

Postando sulla sua pagina Instagram il lavoro di tutti i giorni nelle campagne, con il suo trattore ha iniziato non solo a coltivare la terra ma anche i “follower” che si sono moltiplicati man mano fino a superare quota 300.000. I suoi video hanno attirato una community di centinaia di migliaia di agricoltori, allevatori o semplici appassionati della natura e della vita di campagna.

 

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Nei suoi post Davide non solo parla di agricoltura innovativa e di sperimentazione in campagna, ma tratta anche temi di ecologia, lotta ai cambiamenti climatici nonché di diritti per i contadini. Sue sono le lotte contro il caro energia che attanaglia chi fa questo mestiere e contro il basso reddito che ne consegue.

In tal modo è riuscito a far conoscere anche ai giovani la bellezza e la difficoltà di questo duro lavoro tra terre e allevamenti, capace però di ripagare enormemente dal punto di vista umano e della vita.

“Quella pazza fattoria”: la Gomiero Farm è approdata in tv

Poi, per far arrivare i suoi messaggi ad un pubblico ancora più vasto, ha deciso di passare dallo schermo del cellulare allo schermo della tv. Lo ha fatto dando vita ad un docu-serie approdata su Dmax dal titolo “Quella pazza fattoria”, incentrata proprio su quanto accade nella Gomiero Farm. Ogni mercoledì sera il pubblico ha potuto apprezzare Davide e la sua famiglia ripresi quasi senza filtri nelle loro attività e nelle classiche disavventure quotidiane in cui si può incappare se si lavora nei campi.

La protagonista degli episodi è l’azienda agricola di famiglia, dove ci sono una stalla che ospita 2000 mucche da latte (seguite ad una ad una dal boss Roberto che le chiama “le mie signore” e a cui fa ascoltare musica classica), un impianto di biogas attivo da ormai 15 anni, nonché campi per il foraggio e i cereali con cui sfamare gli animali.

Ad aiutare Davide a seminare e coltivare i campi in sella ai loro trattori c’è Dario Cabianca, suo amico fraterno nonché cognato essendo fidanzato con sua sorella Claudia (che si occupa di far quadrare i conti dell’azienda). La mamma Adriana e la sorella minore Alessia gestiscono invece lo spaccio della fattoria.

La serie ha raccontato l’intera stagione agricola, dalla semina fino alla trebbiatura, facendo immergere gli spettatori in un’agricoltura diversa da come ci si potrebbe aspettare. È il mondo dei contadini 4.0, in cui i trattori si possono anche guidare da soli e tutto viene gestito attraverso tablet e smartphone e, ovviamente, documentato sui social.

Grazie al suo impegno attraverso social e tv, Gomiero è tra i finalisti degli Oscar Green, il premio promosso da Coldiretti Giovani Impresa giunto alla sedicesima edizione. L’obiettivo dell’iniziativa è promuovere l’agricoltura sana del nostro Paese attraverso le tante idee innovative dei giovani agricoltori che hanno saputo coniugare tradizione e innovazione.

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