Farmaco con sangue infetto: l’Aifa ritira lotto di Intratect

L’Agenzia italiana del farmaco, ha disposto il ritiro del medicinale Intratect perché potrebbe contenere plasma infetto. Il provvedimento è stato disposto a seguito della comunicazione della stessa ditta BIOTESTPHARMA, rappresentata in Italia da BIOTEST ITALIA SRL.

L’Agenzia italiana del farmaco, ha disposto il ritiro del medicinale Intratect perché potrebbe contenere plasma infetto. Il provvedimento è stato disposto a seguito della comunicazione della stessa ditta BIOTESTPHARMA, rappresentata in Italia da BIOTEST ITALIA SRL.

Ecco cosa la motivazione del ritiro e il lotto interessato:

Si trasmette il provvedimento dell’AIFA concernente il ritiro del medicinale INTRATECT, lotto n. B791468 scadenza 28/02/2021. Il ritiro è stato disposto a seguito della comunicazione della stessa ditta BIOTEST PHARMA, rappresentata in Italia da BIOTEST ITALIA SRL, di aver ricevuto informazione relativa ad un donatore di plasma tedesco con diagnosi di malattia di Creutzfeld-Jakob, le cui donazioni di sangue sono confluite in emoderivati BIOTEST PHARMA destinati anche al mercato italiano.

Intratect è un farmaco a base del principio attivo Immunoglobulina Umana Normale Per Uso Endovenoso, appartenente alla categoria degli Immunoglobuline umane normali e nello specifico Immunoglobuline, umane normali. È commercializzato in Italia dall’azienda Biotest Italia S.r.l.

ritiro intratect

Può essere prescritto con Ricetta OSP – medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, utilizzabili esclusivamente in ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile. Serve per la terapia e cura di varie malattie e patologie come Sclerosi Multipla, sindromi da immunodeficienza primaria con compromissione della produzione anticorpale ipogammaglobulinemia e infezioni batteriche ricorrenti in pazienti con leucemia linfocitica cronica, AIDS congenito con infezioni batteriche ricorrenti, sindrome di Guillain Barré e malattia di Kawasaki.

Dominella Trunfio

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