Pidocchi: i consigli più efficaci per prevenire e combattere la pediculosi

Con la ripresa delle attività scolastiche e sportive, ecco riaffacciarsi anche il problema dei pidocchi. Come prevenire l'attacco da parte di questi parassiti e come contrastare con rimedi naturali una pediculosi già in corso?

Iniziamo dicendo che i pidocchi sono sì fastidiosi ma non affatto pericolosi: questi parassiti, infatti, non sono possibili vettori di microrganismi patogeni. Ciò non significa ovviamente che possiamo trascurare la situazione, al contrario, in caso di pediculosi, bisogna agire tempestivamente: la presenza di pidocchi crea infatti molto disagio a causa del prurito e si diffonde facilmente.

A differenza di quanto ritiene il luogo comune, la presenza di pidocchi non è indice di una cattiva igiene e non è influenzata dalla lunghezza dei capelli (le uova si possono benissimo trovare anche in una capigliatura corta).

Cosa sono i pidocchi

I pidocchi sono parassiti di colore grigio e di piccole dimensioni (2-5 mm di lunghezza) che per vivere si nutrono di sangue. Per questo sono sempre alla ricerca di un luogo caldo e sicuro dove crescere e proliferare come è appunto il nostro cuoio capelluto. È la femmina a deporre le uova, dette lendini, che si schiudono in un periodo di tempo compreso tra 6 e 12 giorni. Le lendini hanno un colore tendente al bianco e si possono confondere con la forfora, anche se a differenza di quest’ultima hanno una forma sempre ovoidale e aderiscono al capello.

pidocchi cosa sono

Pidocchi, contagio

I pidocchi si diffondono, nella maggior parte dei casi, dal contatto diretto con testa e capelli di una persona che già li ha. Altri modi in cui si può essere contagiati sono usare spazzole, pettini, cappelli, sciarpe, lenzuola o asciugamani di persone infestate. Per la facilità della trasmissione da persona a persona è evidente che si è più a rischio in luoghi molto frequentati dove il contatto con gli altri è più stretto e frequente. Dunque asili, scuole, palestre, centri sportivi, ecc.

La prevenzione è un’arma molto efficace anche nei confronti dei pidocchi. Vediamo cosa possiamo fare per evitare la loro comparsa.

Come prevenire i pidocchi

Esistono alcuni gesti che possiamo mettere in pratica con una certa regolarità in modo da prevenire la comparsa dei pidocchi o fare in modo di accorgerci prima della loro presenza avendo dunque la possibilità di eliminarli con più facilità:

  • Controllare periodicamente la testa: è molto importante, soprattutto se si hanno bambini piccoli che frequentano nidi, asili, scuole, attività varie, ecc. che in famiglia si controlli periodicamente la testa. I punti da osservare con maggiore attenzione sono la nuca e le tempie e ricordatevi di farlo sempre in un luogo illuminato con luce diffusa. Se diretta, infatti, la luce potrebbe mimetizzare le uova bianche. Meglio anche procedere al controllo quando i capelli sono bagnati.
  • Aggiungere tea tree oil allo shampoo: alcuni oli essenziali sono utili per tenere lontani i parassiti, tra questi il tea tree oil. Ne basta 1 o 2 gocce da diluire nella dose di shampoo che si utilizza per il lavaggio.
  • Aggiungere olio essenziale di lavanda allo shampoo: chi non ama l’odore forte del tea tree oil può provare ad usare in alternativa l’essenza di lavanda. Il procedimento da seguire è lo stesso. Una ulteriore alternativa è quella di usare olio essenziale di eucalipto.
  • Risciacqui con aceto: un rimedio della nonna sempre valido contro i pidocchi è l’aceto che può aiutare in fase preventiva a patto che si utilizzi per effettuare un risciacquo ogni volta che ci si lava i capelli. Va bene sia aceto bianco che aceto di mele.
  • Spray preventivo: potete preparare uno spray preventivo a base di oli essenziali da applicare su capelli e cuoio capelluto ogni mattina prima di portare i bambini a scuola. Qui la ricetta.
  • Olio di neem: adatto anche alla fase preventiva, quest’olio si può spargere in dosi molto limitate (poche gocce) sul cuoio capelluto. Il suo odore forte terrà lontani i parassiti.

Pidocchi, come eliminarli

Nonostante la prevenzione non siete riusciti ad evitare l’attacco da parte dei pidocchi? Niente paura, invece di correre ad acquistare un prodotto specifico in farmacia, provate prima a sconfiggerli con alcuni efficaci rimedi naturali per la pediculosi oltre che mettendo in atto delle buone pratiche:

  • Eliminare le lendini: per togliere tutte le uova vi tornerà utile un pettine a denti molto fitti da passare più volte e con molta attenzione su tutte le ciocche di capelli partendo dalla radice. Ci vuole un po’ di pazienza ma è essenziale per ottenere i risultati sperati.
  • Aceto bianco e di mele: come in fase di prevenzione anche in caso di pidocchi già conclamati possiamo servirci dell’aceto come rimedio naturale utile a disinfettare ma soprattutto a staccare meglio le uova. Si deve utilizzare dunque in combinazione con il pettine a denti stretti. L’odore sgradevole ai parassiti, poi, eviterà che si ripresentino di nuovo.
  • Olio di oliva: in alternativa all’aceto potete passare il pettine insieme a dell’olio di oliva la cui consistenza vischiosa aiuterà a catturare le lendini e i pidocchi facilitandole l’eliminazione.
  • Olio di neem: questo olio è antiparassitario, spargerne qualche goccia all’attaccatura dei capelli consente di tenere lontani i pidocchi.
  • Infuso di rosmarino: altro rimedio naturale efficace, da associare sempre alla rimozione manuale, è l’infuso a base di rosmarino, preparate dunque una tisana con questa erba aromatica, lasciatela raffreddare e utilizzatela per lavare i capelli facendo attenzione a massaggiarla bene sul cuoio capelluto. Lasciate agire per qualche minuto e poi risciacquate.

Se un componente della famiglia è affetto da pediculosi è bene che anche tutti gli altri siano controllati e provvedano a fare i trattamenti preventivi per evitare il contagio.

Altre regole utili sono:

  • Lavare a 60° pettini e spazzole con acqua calda e sapone
  • Lavare a 60° federe, lenzuola, asciugamani e altri oggetti in tessuto che sono stati a contatto con la persona infestata
  • Non scambiarsi con gli altri componenti della famiglia oggetti che sono entrati in contatto con testa e capelli

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