I cammini più belli da fare nel 2024 (anche per i meno esperti)

Zaino in spalla e scarponi ai piedi! Se il trekking è la vostra grande passione, eccovi i cammini più belli da intraprendere nel 2024 (con qualche spunto adatto anche agli esploratori meno allenati)

Camminare è il miglior modo per scoprire l’anima più autentica dei luoghi, chicche nascoste, fuggire dalla nostra frenetica routine ma anche per ritrovare noi stessi. Intraprendere un cammino ci spinge a guardare ciò che ci circonda con più lentezza e gratitudine e di entrare in sintonia con la natura.

Negli ultimi tempi antichi itinerari come quello che di Santiago de Compostela e della Via Francigena hanno acquisito una maggiore popolarità fra giovani e non. Accanto a questi ve ne sono anche altri più brevi e meno conosciuti che vale la pena fare. Ecco una selezione dei cammini più affascinanti da intraprendere quest’anno in compagnia o in solitaria.

Leggi anche: Il Cammino dei Borghi Silenti, il percorso ad anello nel cuore dell’Umbria da fare almeno una volta nella vita

Cammino delle 100 Torri in Sardegna

Se siete amanti del mare e della natura incontaminata, vi consigliamo assolutamente il Cammino delle 100 torri, che si snoda lungo tutta la costa della Sardegna tra saline, mulattire, macchia mediterranea e spiagge mozzafiato.

Il percorso ad anello è suddiviso in 8 vie e attraversa e si estende per 1284 chilometri. È possibile iniziarlo partendo da diverse città: Cagliari, Arbatax, Olbia, Castelsardo, Porto Torres, Alghero, Oristano, Carloforte.

Il cammino può essere percorso anche una tappa alla volta, con più calma, se non si abituati. Per terminarlo sono necessari circa 50 giorni ed è richiesta una certa esperienza, visto che presenta dei dislivelli che richiedono allenamento (si arriva a circa 800m di altezza nella zona Baunei). Lungo il suggestivo tragitto sono presenti oltre 200 strutture ricettive, chioschi e bar per rifocillarsi.

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Il cammino di Margherita d’Austria: dalla Campania al Belgio

Per i più avventurieri c’è un percorso di trekking molto emozionante tutto da scoprire e che punta a diventare il più lungo del mondo. Si tratta del Cammino di Margherita d’Austria, nato due anni fa. Il percorso sotto il cielo degli Asburgo si snoda per ben 6000 chilometri e attraversa 4 Paesi: l’Italia, la Svizzera e la Francia per giungere al Belgio.

Fare quest’esperienza – in cui natura e storia si fondono – significa ripercorrere antiche vie, e ammirare i feudi e gli edifici che appartenevano alla nobildonna, divenuta duchessa di Firenze, poi di Parma e Piacenza.

La partenza è prevista è da Napoli, mentre la metà è la città di Oudenaarde, nelle Fiandre Orientali.

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La Magna Via Francigena in Sicilia

Anche la Sicilia ha il suo “Cammino di Santiago”, ovvero la Magna Via Francigena. Questo percorso viario, tracciato originariamente dai Normanni, è stato recuperato e rivalorizzato qualche anno fa e adesso, dopo secoli di abbandono, è fruibile.

L’itinerario, suddiviso in nove tappe, attraversa i territori di tre province, Agrigento, Caltanissetta e Palermo, collegando la Balarm araba alla rocca di Agrigentum.

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La Magna Via Francigena si sonoda su campi, strade sterrate ed asfaltate a bassa percorrenza per 180 km. Intraprendere questo cammino è il modo migliore per immergersi in una Sicilia plasmata da arabi, romani, greci e normanni. Si parte dall’incantevole e misteriosa Palermo per giungere alla cattedrale dei santi Gregorio e Giacomo, nella mitica Agrigento.

QUI potete trovare tutte le info utili sul cammino.

Via Postumia, dal Friuli alla Liguria

Un altro cammino da intraprendere almeno una volta nella vita è la Via Postumia, strada romana fatta costruire nel 148 a.C. dal console romano Postumio Albino nei territori dell’odierna Pianura Padana.

L’itinerario totale è di 930 km e attraversa sei Regioni settentrionali: il Friuli-Venezia Giulia, il Veneto, la Lombardia, l’Emilia Romagna, il Piemonte e la Liguria, alla scoperta di città d’arte, antiche rovine, boschi e paesaggi fluviali.

Si parte dalla città di Aquileia per arrivare, infine, a Genova. I primi 600 km sono piuttosto pianeggianti, poi il terreno si fa più collinare e negli ultimi 80 km i dislivello va ad aumentare.

La Via Postumia può essere percorsa anche in bici: si pedala su argini fluviali, su sterrato o su ghiaia, quindi è meglio essere ben allenati e attrezzati.

https://www.instagram.com/p/CX8cXg0qrHJ/

Il Grand Canyon umbro: da Titignano alla Roccaccia

Vorreste fare un cammino ma non siete molto allenati e non avete tanti giorni liberi a disposizione? Ecco la soluzione che fa al caso vostro. Ci riferiamo all’itinerario si snoda tra Titignano e la Roccaccia, alla scoperta del grand Canyon umbro.

Questa entusiasmante esperienza non richiede particolare preparazione fisica ed è perfetta per un fine settimana fuori porta a contatto con la natura, con amici o con la famiglia. La passeggiata è di soli 7 km, ma vi regalerà una serie di panorami mozzafiato.

Durante il percorso, incontrerete boschi, vigneti e potrete ammirare i suggestivi resti del castello di Montemarte e dell’antico castello, meglio conosciuto Roccaccia, situato a 411 metri di altitudine. Da qui si gode di un panorama incredibile a strapiombo sul Lago di Corbara e sulle Gole del Forello, un canyon naturale scavato dal fiume Tevere.

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