Ryanair, stop ai viaggi gratis per neonati. Ora pagano più di 25 euro a tratta

Viaggiare con bambini e neonati sarà ancora più costoso con Ryanair. La compagnia irlandese ha introdotto il cosiddetto supplemento neonati, pari a 25€. Una novità poco apprezzata dalle famiglie.

Viaggiare con bambini e neonati sarà ancora più costoso con Ryanair. La compagnia irlandese ha introdotto il cosiddetto supplemento neonati, pari a 25€. Una novità poco apprezzata dalle famiglie.

Come spiega Ryanair sul proprio sito alla pagina dedicata alle tariffe, si applicherà il costo di 25€ per neonato/per tratta. Tale cifra riguarda

“i bambini di età inferiore ai 2 anni sia per il viaggio di andata che di ritorno”.

Prima dell’introduzione del supplemento neonati, i bambini fino a 12 mesi non pagavano ma non avevano diritto al posto a sedere e avevano l’obbligo di stare in braccio al genitore, legati con un’apposita cintura. Dai 12 mesi fino a 2 anni di età, il bambino pagava un forfait di circa 20 euro a tratta.

Tuttavia non sarà più così. Abbiamo provato a fare una simulazione sul sito di Ryanair, inserendo nella prenotazione un adulto e due bambini, ossia un neonato e un bambino di 2 anni compiuti. Come si vede nell’immagine che segue, in un volo nazionale il neonato paga ben 27,50€ ma, ancora peggio, il bambino paga la stessa tariffa dell’adulto, nel nostro caso 86,36€.

dettaglio prezzi ryanair

In altre parole, il neonato/bambino fino a 2 anni pagherà la cifra forfettaria mentre al di sopra dei 2 anni si pagherà il biglietto intero.

Di recente poi il Tar del Lazio ha deciso di sospendere le multe dell’Antitrust, inflitte a Ryanair e Wizz Air per le nuove politiche sui prezzi dei bagagli.

“L’Antitrust aveva correttamente rilevato come le nuove policy tariffarie sui bagagli a mano non garantissero trasparenza agli utenti sul fronte della comparazione dei prezzi dei biglietti, e considerato che il trasporto dei bagagli a mano è elemento essenziale del servizio di trasporto aereo aveva elevato una sanzione che riconosceva i diritti lesi dei consumatori. Con le ordinanze odierne il Tar rimette tutto in discussione e, ancora una volta, gli utenti vedono i propri interessi non adeguatamente tutelati nei confronti delle grandi società”, ha detto il presidente dell’Associazione Carlo Rienzi.

Per fortuna sembrano essersi salvate le 2 attrezzature per bambini che è possibile trasportare gratuitamente:

“È consentito un passeggino più uno dei seguenti articoli: seggiolino per auto, seggiolino rialzato o lettino da viaggio” si legge sul sito.

Magra consolazione per le famiglie che amano viaggiare.

LEGGI anche: Il bagaglio a mano non va fatto pagare! Ryanair e Wizz Air multate dall’Antitrust

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