Marco Crisciotti Scopri i benefici delle acque termali millenarie delle Terme di Petriolo, immergiti in una naturale oasi di relax e benessere. Le calde sorgenti, ricche di minerali curativi, offrono un'esperienza rigenerante con azione antinfiammatoria e analgesica.
Indice
Le Terme di Petriolo, situate nel cuore della Toscana, nella provincia di Siena vicino al confine con Grosseto, rappresentano uno dei gioielli termali naturali della regione. Ubicate nella valle dell’Ombrone, nel territorio comunale di Monticiano, queste terme sono immerse in un incantevole bosco e vantano una storia che risale all’epoca romana.
L’acqua termale sgorga dalla fonte a una temperatura costante di 43 gradi centigradi, offrendo agli ospiti una piacevole esperienza termale. Sebbene lungo il corso del fiume Farma siano presenti hotel e stabilimenti termali privati, che offrono servizi di alta qualità per chi desidera un’esperienza più lussuosa, le Terme di Petriolo sono accessibili a tutti.
La storia
Le Terme di Petriolo vantano una storia che affonda le sue radici nel Quattrocento, quando fu eretto un complesso termale la cui struttura fortificata in pietra è ancora visibile oggi. Nel Rinascimento, queste terme divennero rinomate, tanto che attiravano la presenza di illustri personaggi come i Medici e i Gonzaga.
L’acqua della sorgente termale, sgorgante a una temperatura costante di 43 gradi, è ricca di solfuro, anidride carbonica e minerali come calcio e fluoro, conferendole proprietà salutari e benefiche. Grazie alla sua azione antinfiammatoria, è in grado di prevenire e curare una serie di patologie croniche dell’apparato osteo-articolare, respiratorio e cutaneo.
La fama delle Terme di Petriolo ha resistito fino ai giorni nostri, rendendo la zona una tappa imperdibile in un tour della Toscana. Lungo il corso del fiume, è stata creata un’ampia area completamente libera, con piscine termali naturali che ricordano le famose terme di Saturnia. Qui, è possibile distendersi sul telo sulla riva del fiume, mentre l’ombreggiato ambiente circostante offre un rifugio dal sole, soprattutto durante i mesi estivi.
È possibile godere gratuitamente di una giornata alle terme in questa zona naturale, anche se è importante tenere presente che non ci sono servizi come spogliatoi o bagni. Per coloro che preferiscono un’esperienza più confortevole, ci sono gli stabilimenti termali nelle vicinanze, con servizi a pagamento, che offrono tutti i comfort necessari per una giornata di relax e benessere.
Quali sono le proprietà delle acque delle terme di Petriolo
@Reuters
Le secolari acque di Petriolo, ricche di minerali benefici, sgorgano vigorosamente direttamente sulla riva del fiume Farma a una temperatura costante di 43°C. Queste acque, saline e ipertermali, sono particolarmente ricche di calcare, il quale nel corso del tempo ha dato origine a suggestive piscine calcaree. Queste piscine naturali, candide e invitanti, raccolgono le calde acque termali provenienti da questa fonte, offrendo un trattamento termale efficace e piacevole.
Le proprietà benefiche di queste acque sono ampiamente riconosciute, soprattutto nella cura di malattie croniche, disturbi della pelle e artriti reumatoidi. Tuttavia, anche coloro che godono di buona salute possono trarre beneficio dall’immersi in queste calde acque di Petriolo per rilassarsi e rigenerarsi completamente immersi nella natura.
L’esperienza di immergersi nelle acque termali di Petriolo promette effetti straordinari di rilassamento, agendo sia a livello muscolare che nervoso. È un’opportunità unica per ritrovare equilibrio e benessere, avvolti dall’abbraccio curativo di queste acque millenarie.
I bagni liberi sono delimitati dalle fresche acque del fiume Farma attraverso un muretto di ciottoli, consentendo ai visitatori di muoversi agevolmente tra le diverse vasche e scegliere la temperatura che meglio si adatta alle proprie preferenze. Questa disposizione richiama la pratica dell’antica Roma, dove le varie stanze di un edificio termale – come il calidarium, il tepidarium e il frigidarium – erano disposte a breve distanza l’una dall’altra. In questo contesto, il frigidarium è rappresentato proprio dal fiume stesso.
L’alta concentrazione di calcare presente nelle acque termali di Petriolo ha contribuito alla formazione delle meravigliose piscine naturali, caratterizzate dal loro inconfondibile colore bianco candido. Al contrario, lo zolfo ha creato uno strato fangoso sui ciottoli neri del fiume Farma, arricchito di elementi minerali e microrganismi. Questo strato fangoso funge da uno scrub naturale, offrendo notevoli benefici per la pelle e rappresentando una vera e propria coccola per il corpo.
A cosa fanno bene le terme di Petriolo
Le terme di Petriolo offrono una vasta gamma di benefici per la salute, tra cui:
- Azione antinfiammatoria: le proprietà delle acque termali di Petriolo possono aiutare a ridurre l’infiammazione, alleviando il dolore associato a condizioni come artrite e altre infiammazioni articolari.
- Azione analgesica: le acque termali di Petriolo possono agire come un efficace antidolorifico, alleviando il disagio muscolare e articolare, nonché altri tipi di dolore cronico.
- Rilassamento muscolare: l’immergersi nelle calde acque termali di Petriolo può favorire il rilassamento muscolare, alleviando la tensione e riducendo lo stress.
- Stimolazione delle funzioni immunitarie: ;e acque termali di Petriolo possono contribuire a rafforzare il sistema immunitario, aiutando il corpo a combattere le infezioni e le malattie.
Come arrivare
Per raggiungere i Bagni di Petriolo, nonostante la loro posizione immersa nella campagna toscana, non è eccessivamente complicato, poiché si trovano praticamente adiacenti alla strada statale SS223 che collega Siena e Grosseto. La distanza dai due capoluoghi di provincia è di circa 30 minuti da Siena e 40 minuti da Grosseto.
Per chi proviene da altre città toscane, da Firenze ci vogliono circa un’ora e mezza per coprire poco più di 100 chilometri di distanza. È possibile raggiungere Petriolo prendendo prima il raccordo autostradale Firenze-Siena e successivamente la SS223.
Da città costiere come Pisa e Livorno, il viaggio è leggermente più lungo, con una distanza di circa 200 chilometri che richiede circa 2 ore e 15 minuti di viaggio. Si può percorrere prima la SS1 Aurelia in direzione sud fino a Grosseto, e poi imboccare la SS223 fino alla destinazione.
Purtroppo, per coloro che non dispongono di un mezzo proprio, ci sono cattive notizie, poiché le terme di Petriolo sono praticamente irraggiungibili con i mezzi pubblici. L’opzione più vicina sarebbe raggiungere Civitella Marittima con l’autobus interurbano 51G, che parte sia da Siena in direzione sud che da Grosseto in direzione nord, e quindi percorrere i restanti 15 chilometri in taxi fino alla destinazione finale.
Da nord: Autostrada A1, uscita Firenze/Certosa, proseguire sulla strada Firenze/Siena, a Siena proseguire sulla SS223 in direzione Grosseto fino a raggiungere l’Acquedotto del Farma e quindi Monticiano.
Da sud: Roma-Civitavecchia-Grosseto, uscita Grosseto, proseguire per Siena ed uscire al km 42.
Recensioni
Siamo stati qui a metà settembre.
Abbiamo trovato pochissima gente e ci siamo rilassati e trovati molto bene.
L’acqua sulfurea è caldissima e le vasche naturali sono spettacolari
Tra le migliori terme libere …acqua molto calda,soprattutto le vasche in alto sono adatte a chi è molto tollerante..o comunque per brevi periodi essendo a molto più di 40 gradi..sotto lungo il fiume temperatura più bassa intorno ai 35..37 gradi. Possibilità di rinfrescarsi nel fiume attiguo.frequentazioni abbastanza “colorite” ma tranquille,possibilità di accamparsi ,spesso è presente un furgoncino per il cibo.
Terme gratuite situate in mezzo alla natura. L’acqua è veramente bollente quella che esce dai tubi e che si riversa nelle pozze. Al di sotto c’è un fiume di acqua più fresca. Molto frequentato.
Acqua molto buona dal punto di vista termale. Caldissima. Struttura non adeguata con l’organizzazione del personale (gestione familiare ed approssimativa). Le vasche sono poche e il parcheggio ancora inesistente dopo anni e anni. Potrebbe essere una delle terme più belle e terapeuriche della Toscana.
Ni, le terme aperte sono un posto carino, non aspettatevi delle terme immense, piccoline e in mezzo al nulla. Una fermata di un paio di ore è sufficiente. Potrete trovare alcuni furgoni con street food buoni. Non abbiamo trovato una toilette. Non ci sono posti dove lavarsi e cambiarsi. Non. Abbiamo provato lo stabilimento.
