Quale è l’attrazione italiana più amata dai turisti? (No, non è il Colosseo)

Roma è la città con le attrazioni più recensite in Italia, ma è Piazza del Duomo di Firenze la più amata dai turisti: i risultati del Report sul Turismo Culturale 2024

Il turismo culturale in Italia sta vivendo una fase di rinascita, con una forte ripresa delle presenze turistiche, sebbene il numero di contenuti online riguardanti luoghi culturali sia leggermente inferiore rispetto agli anni precedenti.

Questo dato, emerso durante la decima edizione di tourismA – Salone Archeologia e Turismo Culturale potrebbe essere attribuito al significativo aumento dei prezzi che ha interessato molte destinazioni culturali, influenzando negativamente i soggiorni, soprattutto nella seconda metà del 2023.

La città di Roma continua a essere la regina indiscussa del turismo culturale italiano, con il Colosseo che primeggia come attrazione più recensita anche se Venezia si difende molto bene. al Colosseo seguono infatti il Pantheon al secondo posto, il Ponte di Rialto di Venezia al terzo posto e Piazza Navona al quarto.

Quinta posizione per Piazza San Marco a Venezia, tallonata da Piazza di Spagna nella Capitale. Concludono la classifica l’Arena di Verona, Piazza del Duomo di Firenze, la Reggia di Caserta e infine il Monumento a Vittorio Emanuele II.

Tuttavia una sorpresa emersa dal Report sul Turismo Culturale 2024 di The Data Appeal Company – Gruppo Almawave è che Piazza Duomo a Firenze è l’attrazione più amata, con un Sentiment Score straordinariamente alto di 96,5/100. Questo indica un alto livello di soddisfazione e apprezzamento da parte dei visitatori per questa iconica piazza fiorentina.

Nonostante l’incremento dei prezzi degli hotel, che ha registrato un aumento medio annuo del 20%, le città ricche di storia e cultura continuano a essere mete ambite per i turisti. Venezia si conferma come la città con la tariffa media più alta, mentre Napoli è la più economica. Tuttavia questo aumento sembra aver influito negativamente sulle prenotazioni online, con una diminuzione sia ad agosto che a dicembre.

Gli americani lasciano le opinioni più positive

L’analisi delle tracce digitali pubblicate online ha rivelato una tendenza dei connazionali italiani a tornare all’estero dopo la pandemia, mentre si osserva un aumento significativo dei turisti stranieri provenienti da Paesi europei e non solo.

Gli italiani sono comunque al primo posto tra i visitatori, seguiti dai tedeschi, dai francesi, dai britannici e infine dagli spagnoli. Gli Stati Uniti, il Brasile e l’Australia rappresentano alcuni dei Paesi da cui proviene un numero crescente di visitatori, testimoniando il ritorno dell’Italia come meta di viaggio internazionale.

Le attrazioni culturali italiane godono di un elevato Sentiment Score, indicando un alto grado di soddisfazione tra i visitatori. Gli americani sono i visitatori che esprimono opinioni più positive, con un Sentiment Score di 85,7/100. Anche nei grandi centri culturali come Roma, il Sentiment riguardo alle attrazioni è superiore rispetto alla città in generale.

Le attività culturali più praticate dai turisti includono visite a città, borghi e paesi, patrimonio naturale, siti storici e archeologici, mercati tipici locali, musei e spettacoli culturali. La maggior parte dei visitatori raggiunge le attrazioni culturali in coppia, seguita da famiglie, gruppi e viaggiatori solitari.

La classifica delle attrazioni più recensite in Italia

  1. Colosseo – Roma (sentiment 94,5)
  2. Pantheon – Roma (sentiment 94,9)
  3. Ponte di Rialto – Venezia (sentiment 93,3)
  4. Piazza Navona – Roma (sentiment 95,1)
  5. Piazza San Marco – Venezia (sentiment 94,1)
  6. Piazza di Spagna – Roma (sentiment 93,8)
  7. Arena di Verona – Verona (sentiment 93,0)
  8. Piazza del Duomo – Firenze (sentiment 96,5)
  9. Reggia di Caserta – Caserta (sentiment 93,7)
  10. Monumento a Vittorio Emanuele II – Roma (sentiment 95,9)

Non vuoi perdere le nostre notizie?

Fonte: Report sul Turismo Culturale 2024

Ti potrebbe interessare anche: 

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook