Cucina macrobiotica: il Miso

Avete mai sentito parlare del Miso? Si tratta di un alimento fermentato, un insaporitore molto particolare che fa parte della cucina macrobiotica.

E’ un prodotto che può essere paragonato in qualche modo al dado da cucina. C’è da dire però che, a differenza del comune dado, il Miso ha molte proprietà benefiche in più dovute proprio alla lunga fermentazione (anni) a cui è sottoposto.

Innanzitutto è un potente alcalinizzante del sangue, inoltre, grazie alla presenza di molti enzimi, è utile a migliorare la digestione, regolare le funzioni intestinali e rafforzare il sistema immunitario. Ma le sue proprietà non finiscono qui… è ricco di vitamine del gruppo B, sali minerali, lecitina e acido linoleico (sostanze che contrastano il colesterolo) e soprattutto contiene proteine di facile assimilazione. È quindi un alimento consigliato a tutti (ad eccezione degli ipertesi data la presenza del sale) ma in particolare a vegetariani e vegani.

Ci sono diverse tipologie di miso a seconda del cereale utilizzato (orzo o riso) ma ne esiste uno anche senza cereali, a base di sola soia. In qualunque caso, comunque, essendo un alimento fermentato e ricco di sale, non bisogna eccedere nell’utilizzo, la quantità raccomandata è un cucchiaino al giorno (dose da ridurre un po’ in estate).

Una raccomandazione molto importante è poi quella di non bollirlo per non fargli perdere le proprietà, ricordate quindi di aggiungere il miso sempre a fine cottura.

Se volete acquistare il Miso recatevi nei negozi di alimentazione biologica o in quelli specializzati in macrobiotica.

Vi lascio con la ricetta tradizionale della zuppa di Miso, tratta da Noboru B. Muramoto “Il medico di se stesso – Manuale pratico di medicina orientale” ed. Feltrinelli,un libro che consiglio a tutti coloro che vogliono avvicinarsi al mondo della medicina orientale e della Macrobiotica.

ZUPPA DI MISO

Ingredienti:

1 litro d'acqua
2 carote (o altre radici come daikon, ravanelli, rapa ecc)
1 cipolla
3 foglie verdi (verza, cavolo cappuccio, foglie di daikon, ravanello, rapa, cavolfiore ecc.)
2 cm di alga wakame
2 cucchiaini di miso di orzo o di riso

Preparazione:

Sciacquate velocemente un pezzetto di alga wakame e mettetela a bagno in poca acqua fredda, poi lavate e tagliate le verdure scelte. Tagliate a pezzetti l’alga wakame, che nel frattempo si è ammorbidita e gonfiata. Mettete l’acqua e le verdure tagliate in una pentola d’acciaio inossidabile. Lasciate cuocere la zuppa per 15 minuti (il tempo può variare a seconda del tipo e della grandezza delle verdure). Alla fine della cottura aggiungete il miso, che non dovrebbe essere cotto per non perdere le sue proprietà.

Alla prossima…

Francesca

Foto: ourcosyhome.ru

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