Proprio in queste ore una nuova tempesta solare potrebbe colpire la Terra, regalando meravigliose aurore agli abitanti del Regno Unito e Islanda
La settimana è iniziata in maniera “scoppiettante” per il Sole. In queste ore, infatti sono in corso dei brillamenti solari, uno dei quali di classe M1.9 oggi ha provocato un blackout radio a onde corte nell’area dell’Oceano Atlantico meridionale.
Busy! M1.9-class flare around 11:35Z this morning after a period of active geomagnetic activity overnight caused by arrival of a coronal mass ejection(s) at Earth.
We're currently modeling a potentially Earth-directed or partially Earth-directed CME and will continue to update. pic.twitter.com/LsZ5sq6wqA— Space Weather Watch (@spacewxwatch) December 20, 2021
E gli astronomi del NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration) stanno monitorando costantemente l’arrivo di nuove tempeste solari.
“Non ci sono ancora grandi tempeste dirette sulla Terra, ma siamo in massima allerta. Diversi ammassi di macchie solari sono visibili in questo momento” spiega la dottoressa Tamitha Skov, fisica meteorologica spaziale.
Com’è noto, le tempeste solari possono causare blackout delle comunicazioni radio ad alta frequenza. Ma non bisogna allarmarsi. Accade molto più spesso di quanto immaginiamo. Queste tempeste si verificano nella magnetosfera terrestre a causa dell’efficiente scambio di energia dai venti solari che raggiungono la nostra atmosfera.
Ma questo fenomeno non provoca soltanto disagi. Uno degli “effetti collaterali” delle tempeste geomagnetiche è rappresentato dalla aurore polari. E, come spiegato dalla dottoressa Skov, nelle prossime ore gli abitanti del Regno Unito, dell’Islanda e della costa orientale del Canada potrebbero assistere ad uno spettacolo mozzafiato.
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Fonti: NOAA/Space Weather
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