Francesca Capozzi Un recente studio scientifico ha dimostrato come la durata del sonno incida sulla salute degli adolescenti e quanto un sonno insufficiente li esponga a effetti collaterali quali il sovrappeso
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Passiamo oltre 25 anni della nostra vita a dormire ma se a qualcuno questo tempo può sembrare troppo, è risaputo quanto la qualità e la quantità del sonno incidano sulla salute fisica e mentale del nostro organismo. Specialmente negli adolescenti un sonno insufficiente si è dimostrato avere implicazioni sul peso, sulla pressione sanguigna e sui livelli di lipidi e glucosio nel sangue.
A rivelarlo è un nuovo studio sugli effetti collaterali delle carenze di sonno tra i giovani presentato al congresso della European Society of Cardiology. I ricercatori hanno coinvolto nell’ambito del progetto SI! 1.229 adolescenti spagnoli di età di 12 anni e hanno tracciato per una settimana la loro durata del sonno all’età di 12, 14 e 16 anni, misurando in seguito l’indice di massa corporea di ciascun adolescente.
Utilizzando le 8 ore di riposo come valore medio di riferimento, i partecipanti sono stati classificati come dormienti molto brevi con meno di 7 ore di sonno a notte, dormienti brevi circa 7 ore e dormienti ottimali con 8 ore o più.
I dati ottenuti sono stati confrontati e hanno dimostrato come la quantità del sonno negli adolescenti diminuisse significativamente nel tempo. Solamente il 34% dormiva 8 ore a notte all’età di 12 anni. Al compimento del 14esimo e 16esimo anno la percentuale dei dormienti ottimali è calata invece rispettivamente al 23% e 19% su 1.229 adolescenti.
Altro sconcertante dato proviene dalla sindrome metabolica ossia l’insieme dei fattori di rischio che espongono un soggetto a patologie quali, ad esempio, il diabete o l’obesità. Gli studiosi hanno scoperto che i giovani che dormono meno di 7 ore a notte hanno una probabilità del 21% e 72% di essere in sovrappeso all’età di 12 e 14 anni.
Il nostro studio mostra che la maggior parte degli adolescenti non dorme abbastanza e questo è collegato all’eccesso di peso e alle caratteristiche che promuovono l’aumento di peso, potenzialmente predisponendoli a problemi futuri” ha affermato Jesús Martínez Gómez, uno degli autori dello studio in una nota stampa.
Gli esperti sono del parere che una durata del sonno così scarsa tra i giovani sia dovuta alle ore che questi passano davanti agli schermi di computer, tablet e cellulari. Questo spiegherebbe come mai gli adolescenti sono portati a dormire sempre di meno rispetto agli adulti.
Sebbene la quantità del sonno sia il più delle volte soggettiva, i risultati hanno provato che gli adolescenti che dormono meno di otto ore a notte sono più inclini a soffrire di obesità rispetto ai coetanei, la cui durata del sonno non è inferiore alle otto ore.
Fonte: ESC
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