10 cose da sapere prima di scegliere un materasso

Come scegliere il proprio materasso? Prima di decidere quale tipologia di materasso acquistare, è bene valutare con attenzione le proprie esigenze.

Come scegliere il proprio materasso? Acquistare un materasso di qualità e che duri realmente nel tempo, accompagnando il nostro riposo notturno per numerosi anni senza problemi, può rappresentare un investimento non di poco conto dal punto di vista economico.

Prima di decidere quale tipologia di materasso acquistare, è bene valutare con attenzione le proprie esigenze e conoscere le specifiche del prodotto maggiormente in grado di incidere sul suo prezzo, oltre alle differenti caratteristiche delle tipologie di materasso che possono più comunemente essere reperite in vendita.

Prezzo

È bene sapere come sul prezzo finale del prodotto incidano molti i materiali utilizzati per il rivestimento e per l’imbottitura. Prima di chiedere se un materasso sia realmente anallergico, è consigliabile informarsi riguardo alla tipologia e alla provenienza dei materiali utilizzati, in modo da evitare quei componenti a cui si possa risultare allergici e in modo da poter giustificare il prezzo a cui l’oggetto viene venduto.

Fodera

Una delle parti più importanti del materasso è costituito dalla fodera, poiché essa rappresenta l’elemento posizionato più vicino al nostro corpo. Alcuni materassi venduti come “anallergici” potrebbero presentare una fodera in poliestere o in altri materiali sintetici, che potrebbero essere causa di sudorazione nel corso delle ore notturne. È consigliabile dunque accertarsi che il rivestimento del materasso sia costituito da un tessuto naturale come il cotone. La scelta ideale potrebbe ricadere su di una fodera in cotone biologico e traspirante.

Letto

La conformazione del proprio letto non deve essere sottovalutata per poter orientare la scelta del proprio materasso. Per questioni di risparmio dello spazio, spesso i letti in vendita attualmente sono dotati di scomparti situati al di sotto del materasso, che permettono ad esempio di riporre le coperte invernali nel corso della bella stagione. Ciò però ostacola la circolazione dell’aria al di sotto del materasso e potrebbe portare alla formazione di muffe. Il problema riguarda in maniera particolare i materassi in lattice.

Sonno

Materasso in lattice o in memory foam? La scelta tra le due differenti tipologie di materasso potrebbe essere basata anche sulle proprie abitudini durante il riposo notturno. Nel caso in cui infatti si tenda ad agitarsi di frequente durante il sonno, il materasso in lattice è in grado di garantire maggiore libertà di movimento, mentre il materasso in memory foam è ritenuto più adatto a coloro che tendono a rimanere immobili durante il riposo, in quanto nel materasso si crea uno spazio confortevole per il corpo sulla base di una stessa posizione mantenuta a lungo.

Zone

Esistono materassi a 3, a 5 ed a 7 zone (in alcuni casi anche oltre). Le zone del materasso sono state pensate per garantire un maggior sostegno alle differenti parti del corpo, con particolare riferimento alle aree della schiena ed alle gambe. È dunque possibile, nel caso delle zone, orientarsi verso il materasso che dia maggior sostegno a seconda delle parti del proprio corpo considerate più problematiche (ad esempio, per via del dolore)

Memory Foam

Il materasso in Memory Foam è stato progettato per adattarsi perfettamente alle forme del corpo. Non tutti sono a conoscenza del fatto che esso venga plasmato non tanto dal peso del corpo, quanto dal calore emanato da esso. Ecco perché, se si opta per l’acquisto di un materasso in Memory Foam, è bene accertarsi che esso sia costituito da tessuti il più possibile traspiranti. In quanto in grado di adattarsi alla forma del corpo il materasso in Memory Foam è considerato di tipo ortopedico.

Lattice

Il materasso in lattice è spesso ritenuto come la scelta migliore in caso di allergia agli acari della polvere, trattandosi di una tipologia di materasso che non permette l’assorbimento della polvere e degli acari che essa può portare con sé da parte del materiale con cui è realizzato. Al contrario non è adatta per chi, invece, ha problemi di allergia al lattice stesso. L’allergia al lattice è normalmente correlata al lattice naturale. In questo caso potreste optare per un materasso in lattice ricoperto nello strato superiore dal memory foam.

Rigidità

Le differenti tipologie di materasso (a molle, a zone, in lattice, in memory foam, eccetera) possono presentare diversi livelli di rigidità. Un materasso maggiormente rigido è indicato a sorreggere individui dal peso maggiore ed una maggiore rigidità potrebbe garantire in tal caso una più prolungata durata del prodotto nel tempo. Un materasso eccessivamente morbido potrebbe non fornire alla colonna vertebrale il sostegno necessario. Esistono materassi di rigidità media, variabile a seconda dei materiali di fabbricazione, che potrebbero rappresentare un buon compromesso in alcuni casi. I materassi più morbidi sono considerati adatti a bambini ed anziani, oltre che alle persone più leggere.

Rete

È bene, al momento dell’acquisto del materasso, richiedere dei consigli riguardanti la rete più adatta da abbinare ad esso. L’accoppiata tra rete e materasso non sarebbe infatti per nulla scontata. Nel caso dei materassi dallo spessore più sottile, la rete risulta maggiormente sollecitata e dovrebbe dunque essere più rigida. Dal medesimo punto di vista, è inoltre bene selezionare una rete dalla rigidità regolabile, in modo da poterla adattare sia al materasso a propria disposizione che alle proprie esigenze.

Biomaterasso

Attenzione alle truffe ed alle trovate commerciali. Il “biomaterasso” in realtà non esiste. Secondo quali criteri un materasso potrebbe essere definito come “bio”? Il Centro Tutela Consumatori ci informa infatti di come l’attributo “bio” possa essere utilizzato solo per gli alimenti e solo quando questi soddisfano i requisiti europei per le coltivazioni biologiche, opportunamente certificati da un organismo di controllo autorizzato. Tale attributo non può dunque essere applicato ad altre categorie di prodotti (a meno che essi non abbiano qualità alimentare).

LEGGI anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook