3 segnali che la persona che hai davanti è un manipolatore esperto da cui è meglio stare alla larga

Un esperto manipolatore della mente umana sa come nascondere le proprie tracce e mascherare le sue reali intenzioni: ecco qualche segnale a cui fare attenzione per provare a smascherarlo

Capita nella vita di imbattersi in persone che, pur mostrandosi gentili e cortesi nei nostri confronti, in realtà non hanno davvero a cuore il nostro benessere e la nostra felicità, ma ci manipolano in maniera ambigua per portarci ad agire per i loro scopi.

Tuttavia, riconoscere le persone manipolatrici non è sempre facile: come spiegato in questo articolo, la manipolazione mentale è un’arma subdola che ci porta lentamente a pensare che il nostro interlocutore sia nel giusto e abbia ragione, rendendo difficile discernere la verità dalla menzogna architettata ai nostri danni.

Chi ci manipola finge di agire nel nostro interesse, almeno all’inizio, dimostrando di avere a cuore i nostri bisogni e la nostra felicità, e questo comportamento ci inganna e ci porta a considerare il nostro manipolatore come una persona di cui potersi fidare.

Ma questa fase passa presto, sostituita dallo “smascheramento” del manipolatore, che inizia a sfruttarci sempre più per il raggiungimento dei suoi scopi.

Una persona manipolatrice, abituata a sfruttare gli altri a proprio vantaggio, è abituata a trattare tutti in maniera disonesta – e negli anni ha affinato questa sua abilità fino a rendersi quasi irriconoscibile a chi non conosce a fondo questo tipo di comportamento.

Ecco tre segnali rivelatori del fatto che la persona che abbiamo davanti è un manipolatore esperto, da cui dovremmo tenerci alla larga per preservare il nostro benessere psicologico.

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La persona manipolatrice è molto perspicace

C’è bisogno di intuizione e perspicacia per entrare nella mente di un’altra persona e riuscire a manipolarla. Il manipolatore esperto conosce bene la psicologia umana, è in grado di prevedere le reazioni degli altri ai suoi comportamenti e sa quali tasti premere per suscitare un certo tipo di risposta.

Per esempio, se sa che farci sentire in colpa è la chiave per ottenere da noi tutto quello che vuole, si impegnerà a ferire il nostro orgoglio fino a che non cederemo; al contrario, se si rende conto che il motore delle nostre azioni è la paura, non perderà occasione per instillare il terrore nel nostro animo.

Se conosciamo una persona da poco tempo e abbiamo il sospetto che questa sia un manipolatore, evitiamo di esporre in maniera palese le nostre emozioni e le nostre reazioni agli eventi, poiché queste potrebbero essere sfruttate a nostro svantaggio.

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La persona manipolatrice cambia spesso ambiente

Una volta che ha sfruttato al massimo i colleghi di lavoro o un certo circolo di amici e si è accertato che queste persone non hanno più nulla da dargli, il manipolatore cercherà un nuovo habitat in cui poter mietere vittime.

Il fatto che cambi spesso ambiente e compagnia non è un sintomo di libertà e indipendenza, ma l’evidenza del fatto che questa persona si è ormai fatta terra bruciata attorno a sé, spremendo gli altri fino all’ultima goccia.

Per lo stesso motivo, il manipolatore esperto non riesce a mantenere nel tempo relazioni di amicizia o di amore stabili: nella sua vita, le relazioni a lungo termine sono inesistenti o hanno attraversato alti e bassi estremi.

Ovviamente, il manipolatore non ammetterà mai che la colpa del fallimento delle relazioni è sua, e ogni volta accollerà all’altra persona la responsabilità della fine di un’amicizia o di una relazione sentimentale.

La persona manipolatrice usa sempre la stessa tattica

Essere manipolatori è un’abilità che si apprende con il tempo e con la pratica, ma le strategie per metterla in pratica sono sempre le stesse: ecco che il nostro manipolatore esperto “ricicla” i trucchetti del mestiere ogni volta che si trova a conoscere una persona nuova, per attirarla lentamente nella sua trappola.

Potrebbe iniziare mostrandosi eccessivamente gentile e disponibile, prima di prendere il controllo della situazione, oppure piantando sin da subito il seme della paura nell’animo del suo interlocutore, se sa che questo gli farà ottenere ciò che desidera.

Ogni manipolatore svilupperà abilità, basate sulla propria personalità e sull’ambiente circostante, per aiutarla a ottenere ciò che vuole dagli altri. Tali abilità verranno perfezionate nel lungo periodo, con piccoli aggiustamenti apportati a seconda di quanto bene produrranno il risultato desiderato.

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