Wasabi, che meraviglia! Scoperto nuovo incredibile effetto sulla memoria a breve termine

Un recente studio condotto in Giappone mostra che il wasabi, il rizoma speziato macinato usato nel sushi, sia in grado di dare un potenziamento davvero sostanziale alla memoria a breve e lungo termine.

Il wasabi è una spezia orientale, che rende i pasti molto più saporiti e, solitamente, lo ritroviamo nei piatti a base di sushi.

Ora un ricercatore dell’Università di Tohoku ha dimostrato che può avere importanti benefici sulla memoria.

Sapevamo da precedenti studi che il wasabi conferiva benefici alla salute, ma ciò che ci ha davvero sorpreso è stato il cambiamento drammatico. Il miglioramento è stato davvero sostanziale.

Il principale componente attivo del wasabi è una sostanza biochimica chiamata 6-MSITC, un noto antiossidante e antinfiammatorio noto per esistere solo in tracce in altre parti del regno vegetale.

Lo studio randomizzato in doppio cieco ha coinvolto 72 soggetti sani, di età compresa tra 60 e 80 anni. La metà di loro ha assunto 100 milligrammi di estratto di wasabi prima di coricarsi, mentre il resto ha ricevuto un placebo.

Dopo tre mesi, il gruppo trattato ha registrato miglioramenti significativi in due aspetti della cognizione, la memoria di lavoro (a breve termine) e la memoria episodica di lunga durata, sulla base di valutazioni standardizzate per abilità linguistiche, concentrazione e capacità di svolgere compiti semplici.

Nessun miglioramento è stato osservato in altre aree della cognizione, come il controllo inibitorio (la capacità di rimanere concentrati), le funzioni esecutive o la velocità di elaborazione.

I soggetti che hanno ricevuto il trattamento con wasabi hanno visto i loro punteggi di memoria episodica aumentare in media del 18%, e hanno ottenuto un punteggio in media più alto del 14% rispetto al gruppo trattato con il placebo.

Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube

Fonte: MDPI

Ti potrebbe interessare:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook