Tisana al finocchio: le straordinarie proprietà, come prepararla e controindicazioni (anche per bambini)

Tisana al finocchio, un aiuto naturale soprattutto in caso di difficile digestione, gonfiore e crampi addominali. Scopriamo tutte le proprietà di questa bevanda, come prepararla al meglio ma anche le possibili controindicazioni (soprattutto per i bambini).

Tisana al finocchio, un aiuto naturale soprattutto in caso di difficile digestione, gonfiore e crampi addominali. Scopriamo tutte le proprietà di questa bevanda, come prepararla al meglio ma anche le possibili controindicazioni (soprattutto per i bambini).

Il finocchio è stato usato non solo come erba utile in cucina ma anche come rimedio naturale fin dai tempi dell’antica Grecia.

Una tazza di tisana al finocchio, che si realizza solitamente con i semi di questa pianta ma si può preparare anche con le foglie fresche o il bulbo, può aiutare il nostro benessere in molte situazioni.

Ciò è dovuto al fatto che il finocchio è ricco di una serie di principi attivi dal potere digestivo e carminativo ma anche alla presenza di sostanze chimiche simili agli estrogeni che gli donano proprietà interessanti in particolare per le donne.

Proprietà della tisana al finocchio

La tisana al finocchio è un vero toccasana soprattutto dopo i pasti dato che è in grado di trattare diversi problemi digestivi. Questa bevanda possiede però anche altre proprietà che è bene conoscere per poterne sfruttarne al meglio gli effetti benefici quando ce n’è più bisogno.

  • Stomaco e intestino: la tisana al finocchio aiuta a risolvere problemi quali bruciore, flatulenza, gonfiore, crampi e diarrea. Si tratta di un antispasmodico naturale che può quindi aiutare a rilassare il tratto digestivo e alleviare i crampi trattando così i principali sintomi della sindrome del colon irritabile.
  • Mestruazioni e menopausa: poiché il finocchio contiene sostanze simili agli estrogeni ma di origine vegetale, può aiutare a ridurre i crampi mestruali e i sintomi della menopausa.
  • Depurativa: la tisana al finocchio purifica il sangue e sostiene i reni migliorandone la funzione e prevenendo i calcoli.
  • Per il benessere del cavo orale: il finocchio può alleviare le infiammazioni delle gengive e trattare il problema dell’alitosi, grazie alla proprietà antibatterica di alcuni suoi principi attivi.
  • Ritenzione idrica e perdita di peso: la tisana al finocchio aiuta a ridurre la ritenzione idrica e bruciare i grassi più velocemente regolando anche l’appetito. Si tratta quindi di una bevanda spesso consigliata a chi vuole perdere un po’ di peso.
  • Prevenire malattie: questa tisana aiuta a prevenire l’insorgere dei sintomi del raffreddore, aiuta ad alleviare il mal di gola e la maggior parte dei problemi del tratto respiratorio superiore eliminando la congestione e l’eccesso di catarro.
semi di finocchio benefici

Come prepararla

La tisana al finocchio si prepara in maniera differente a seconda che si utilizzino i semi, le foglie o la parte centrale del bulbo.

Con i semi di finocchio

Inizia pestando delicatamente circa 1 cucchiaino di semi di finocchio in un mortaio. Questo libererà il sapore, gli oli e l’aroma in essi contenuto. Raccogli i semi con un cucchiaino e mettili in un dosatore per il tè o colino e versaci sopra 1 tazza di acqua bollente. Lasciare in infusione coperto per 7-10 minuti prima di filtrare e bere.

Con le foglie fresche

Sciacquare bene alcune foglie fresche, tagliarle e immergerle in una tazza d’acqua bollente lasciandole macerare per 15-20 minuti coperte. Poi filtrare e bere.

Con il bulbo

Pulire il bulbo molto bene, tagliarne un pezzo e sminuzzarlo. Versare sopra acqua bollente e lasciare in infusione per 15-20 minuti coprendo il tutto. Filtrare e bere.

Come utilizzarla e quanta berne

Generalmente si consiglia di assumere dalle 2 alle 4 tazze al giorno di tisana al finocchio. Se si vogliono trattare problemi di tipo gastro intestinale sarebbe bene berla dopo i pasti principali, negli altri casi si può sorseggiare in qualsiasi momento della giornata.

Vi è anche un utilizzo esterno di questa tisana che può essere utile ad esempio per fare degli impacchi su occhi gonfi e stanchi. In questo caso basta immergere un batuffolo di cotone nell’infuso leggermente tiepido e lasciarlo in posa sopra le palpebre per 10 minuti. Questo contribuirà a ridurre il gonfiore e a trattare eventuali infezioni oculari come la congiuntivite.

È consigliata a neonati e bambini?

Sul fatto di dare o meno qualche cucchiaino di tisana al finocchio ai neonati in caso di coliche ci sono ancora pareri discordanti anche se la maggior parte degli esperti attualmente suggerisce di evitare. Se da una parte infatti il finocchio può aiutare a distendere l’intestino ed eliminare i gas che tanto infastidiscono i più piccoli dall’altro aggiungere bevande che non siano il latte può compromettere l’allattamento al seno o comunque dare un senso di pienezza ai bambini che invece dovrebbero assumere tutti i nutrienti contenuti nel latte.

Il discorso più importante riguarda però il contenuto in estragolo, un principio attivo presente nel finocchio che espone a rischi persino gli adulti se assunto a grandi dosi (ovviamente per i neonati ne basta di meno). A sancire la tossicità della tisana al finocchio per i più piccoli è stato l’INRAN, l’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione. In uno studio di qualche anno fa ha infatti dimostrato che la concentrazione di questa sostanza presente nella tisana è sufficientemente alta da sconsigliarne la somministrazione ai neonati.

coliche neonati

Non ci sarebbero invece grosse controindicazioni nei bambini già più grandicelli (dopo i 4 anni), anche se probabilmente per i vari problemi che possono insorgere esistono rimedi naturali più adatti e comunque in caso si utilizzi questa bevanda bisogna sempre farlo sporadicamente e in piccole dosi. Se avete dubbi rivolgetevi sempre al vostro pediatra di fiducia.

Tisana al finocchio e allattamento

Tradizionalmente si consigliava la tisana al finocchio per aumentare il flusso del latte nelle mamme che allattavano al seno. Oggi si preferisce evitare, sempre per via della presenza di estragolo. Il modo migliore per favorire la buona produzione di latte rimane quello di attaccare il bambino tutte le volte che vuole, ovvero praticare l’allattamento a richiesta.

Se si sceglie comunque di assumerla è bene non farlo a grandi dosi e quotidianamente. Rivolgetevi sempre ad un esperto per ogni dubbio.

Controindicazioni

La tisana al finocchio, anche se apparentemente si tratta di una bevanda innocua, può comunque presentare delle controindicazioni e degli effetti collaterali:

  • Può provocare allergia: se sei allergico alle carote o al sedano, ricorda che il finocchio proviene dalla stessa famiglia botanica ed è quindi probabile che questa tisana possa scatenare reazioni indesiderate e portare alla comparsa di sintomi come prurito, orticaria o gonfiore della pelle.
  • Interazioni con i farmaci: se stai assumendo qualche farmaco, parlane prima con il medico perché questa tisana potrebbe andare ad interagire aumentando gli effetti del medicinale o al contrario riducendoli.
  • Cancro estrogeno-dipendente: potrebbe non essere consigliato per i pazienti oncologici bere questa tisana, in particolare per i malati di tumori di tipo estrogeno-dipendente. Negli altri casi potrebbe essere utile invece a lenire i fastidi allo stomaco dovuti alle terapie.
  • Da evitare in gravidanza: meglio non bere tisana al finocchio se si è in dolce attesa.

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Francesca Biagioli

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