Cannella, spezia della salute, ma non esagerare! 6 effetti collaterali di assumerne troppa

La cannella è un ingrediente delizioso e che rende ogni piatto unico, ma in una quantità eccessiva può causare diversi problemi di salute.

La cannella è una spezia deliziosa, che trasforma le nostre dolci preparazioni in una piccola opera d’arte dal gusto inconfondibile. Oltre al sapore, la cannella ha anche degli effetti benefici, come aiutare i diabetici con livelli di zucchero nel sangue troppo alti ad abbassarli. Tuttavia, se esageri, come del resto con qualsiasi cosa, potrebbe causare gravi problemi di salute.

Le spezie possono essere quel tocco in più che trasforma un piatto un po’ noioso in qualcosa di molto più divertente e gustoso da mangiare; ciò nonostante, può essere facile esagerare con il dosaggio. Questo rischio è particolarmente concreto con la cannella, siccome è molto facile eccedere il quantitativo massimo che possiamo assumere: anche un cucchiaino potrebbe essere troppo.

Prima di parlare dei 6 effetti collaterali che la cannella può avere sul tuo corpo se assunta in quantitativi eccessivi, è necessario fare una distinzione. Ci sono due varietà principali di cannella che si distinguono anche per il grado di pericolosità se assunte in dosi eccessive:

  • la Cassia: più comune e contiene in maggior quantità alcune molecole che possono risultare estremamente dannose come la cumarina
  • la Ceylon, ne contiene molte di meno, rendendola più sicura.

Può provocare danni al fegato

La cannella Cassia contiene una percentuale elevata di cumarina, una sostanza per la quale il nostro corpo ha una bassissima tolleranza. In un giorno, infatti, possiamo assumerne un massimo di 0.01 mg/kg. Questo significa che per ogni chilo di peso corporeo possiamo assumere un centesimo di milligrammo. In un cucchiaino di cannella (più o meno 2.6 grammi) si trovano in media dai 7 ai 18 milligrammi di cumarina.

Secondo diversi studi, ingerire troppa cumarina potrebbe causare intossicazione al fegato e danni permanenti.

Può aumentare i rischi di cancro

La ricerca scientifica ha ancora molte analisi da fare per stabilire un legame inequivocabile tra alti quantitativi cumarina e lo sviluppo di cancro negli esseri umani.

Ciò nonostante, ci sono diversi studi che hanno dimostrato come la cumarina sia cancerogena per gli animali.

La ragione dietro questa correlazione non è ancora chiara, ma la teoria più accreditata nel settore è che la cumarina danneggi il DNA con il tempo, uno dei fattori di rischio più tremendi per lo sviluppo di cancro.

Indolenzimento della bocca

Questo rischio è concreto solo se si ha un allergia alla cinnamaldeide, uno dei componenti della cannella. Se dopo aver mangiato dolci con cannella, o aver masticato una gomma aromatizzata alla cannella, hai avuto uno dei seguenti sintomi potresti avere un’allergia alla cinnamaldeide:

  • indolenzimento alla bocca
  • gonfiore della lingua
  • macchie bianche nella bocca

Abbassamento dello zucchero nel sangue

Come accennato all’inizio dell’articolo, la cannella può essere usata per abbassare i livelli di zucchero nel sangue nel caso di iperglicemia. Tuttavia, se si soffre di ipoglicemia, la cannella può intensificare questa condizione – o addirittura rafforzare gli effetti dei medicinali diabetici – causando un calo esagerato degli zuccheri.

Questo calo può portare a

  • stanchezza
  • vertigini
  • svenimento

Può causare problemi respiratori

La cinnamaldeide contenuta nella cannella può irritare la gola, causando problemi respiratori. Inoltre, è molto comune inalare quantità della spezia in polvere quando se ne aggiunge molta.

La spezia potrebbe quindi essere inalata e causare problemi respiratori, siccome è troppo fibrosa per essere smaltita dai polmoni. Quando la aggiungi a qualche preparato, fai attenzione a non inalarla o semplicemente evita di metterne troppa.

Può interagire con alcuni medicinali

La cannella non ha di solito controindicazioni se assunta in piccole dosi. Tuttavia, se assunta in dosi eccessive può andare in conflitto con alcuni medicinali per curare il diabete, oppure quelli per malattie cardiovascolari o per il fegato.

La cumarina di cui abbiamo parlato in precedenza ha infatti degli effetti molto nocivi sul fegato, che possono entrare in contrasto con dei medicinali. Allo stesso tempo, siccome la cannella abbassa lo zucchero nel sangue, può dare problemi a chi ha patologie diabetiche.

La Cannella è quindi da evitare?

Assolutamente no! La cannella ha comunque numerosi benefici ma va consumata nelle giuste quantità, che di solito dovrebbero essere inferiori ai 2 grammi al giorno. Questo specialmente se usate la cannella della variante Cassia, siccome la Ceylon ha minori quantità della cumarina.

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