La tragedia della ragazza folgorata in bagno mentre era al cellulare ci ricorda tristemente quanto può essere fatale l’acqua con l’elettricità

Una giovane di 16 anni è morta folgorata dopo che il cellulare che probabilmente stava usando nella vasca da bagno, attaccato alla presa elettrica, è accidentalmente caduto in acqua

@ArtmannWitte/123rf

Una piccola cittadina nella provincia di Avellino, Montefalcione, e l’Italia intera sono rimaste scioccate da una tragedia avvenuta ad una ragazza di soli 16 anni. Mariantonietta Cutillo era nella vasca da bagno e, secondo quanto emerso, stava telefonando ad un’amica.

È stato con tutta probabilità proprio lo smartphone, forse scivolato per sbaglio in acqua, a provocare la morte della giovane. Il cellulare, collegato alla presa elettrica, avrebbe innescato la scarica di elettricità che ha ucciso la minorenne, folgorandola.

È stata aperta un’inchiesta per verificare la dinamica dell’incidente

A ritrovare il cadavere sono stati la mamma e il papà, un noto commerciante della zona, che hanno allertato immediatamente i soccorsi. Giunti sul posto, tuttavia, era già troppo tardi: i sanitari del 118 non hanno potuto far altro che constatare il decesso della sedicenne.

La dinamica dell’incidente in cui ha perso la vita la ragazza è ancora da verificare ed è attualmente al vaglio della Procura di Avellino che ha aperto un’inchiesta per fare luce su quanto avvenuto. Come detto, la prima ipotesi è quella di una disattenzione che ha portato all’incidente. Il cellulare collegato alla corrente avrebbe dato il via ad un corto circuito fatale al contatto con l’acqua.

Per confermare il corso degli eventi sopra descritto, il magistrato di turno ha disposto che sul corpo di Mariantonietta sia svolta l’autopsia. Per il momento la salma è stata portata all’ospedale San Giuseppe Moscati, dove nei prossimi giorni si procederà ad effettuare l’esame autoptico.

Dispositivi elettrici e acqua: le norme da seguire

Se i fatti fossero confermati, si tratta di un drammatico caso che ci ricorda tristemente quanto l’acqua, a contatto con l’elettricità, possa essere fatale. Seppur si tratti di oggetti – come il cellulare o, soprattutto, il phon – di uso quotidiano anche in bagno, è fondamentale fare attenzione alle minacce che l’elettricità porta con sé.

Tali problemi sono infatti tra le principali cause di incendi domestici, di ustioni nonché di scosse elettriche. È fondamentale per evitare che ciò accada tenere gli apparecchi elettronici ben lontani dall’acqua e dall’umidità.

Nel caso in cui per sbaglio uno di questi cada in acqua mentre lo si sta usando, non bisogna commettere l’errore di correre a recuperarlo o di scollegarlo dalla corrente. Prima si deve spegnere l’alimentazione dal pannello elettrico della casa. Allo stesso tempo, qualora ciò accada, è meglio far controllare il dispositivo da un tecnico per accertarsi che sia ancora sicuro da usare quando sarà asciutto.

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Fonte: ANSA

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