Rebecca Manzi Un enorme rogo ha coinvolto i primi due piani della casa di riposo comunale Casa per Coniugi di Milano, provocando 6 morti e 81 feriti
@Claudia Greco/Reuters
Questa notte a Milano è scoppiato un terribile incendio in una casa di riposo per coniugi in via dei Cinquecento, in zona Corvetto. Il bilancio è drammatico: si contano 6 persone morte e altre 81 sono rimaste intossicate.
Di queste, 2 versano in gravissime condizioni, trasferite in codice rosso agli ospedali Niguarda e San Raffaele. Altre 14 sono in condizioni serie, mentre 65 non sono gravi. Tutti i ricoverati sono rimasti intossicati, nessuno ha riportato ustioni.
Esclusa la dinamica dolosa
Secondo quanto ricostruito, le fiamme si sono sviluppate intorno all’1:20. Immediatamente è scattato l’allarme e sul posto si è diretto un dispiegamento di mezzi: quattro di soccorso avanzato, uno di coordinamento e 11 ambulanze, alcune delle quali stanno facendo la spola dagli ospedali.
Le vittime sono cinque donne e un uomo. Due sono morte a causa delle fiamme, mentre le altre quattro sono perite per via dell’intossicazione da fumo. Questo ha interessato inizialmente il primo piano della struttura, ma poi ha invaso anche il secondo.
La struttura al momento è stata dichiarata parzialmente inagibile, con gli ospiti non coinvolti che sono stati trasferiti in un’altra ala. Per quanto riguarda le dinamiche che hanno portato al propagarsi delle fiamme, i vigili del fuoco hanno escluso la matrice dolosa. Sarà comunque la polizia scientifica a chiarire le cause.
I pompieri, che stanno operando ormai da ore senza sosta, sono ancora a lavoro. Grazie al loro intervento sono state decine le persone salvate a seguito dell’evacuazione del primo piano della struttura. Via dei Cinquecento rimane transennata e chiusa al traffico.
La Casa per Coniugi ospita anche malati di Alzheimer
La struttura interessata dall’incendio – la “Casa per Coniugi” – è una residenza assistenziale di proprietà del Comune di Milano. È gestita dalla cooperativa Progres, che controlla 300 strutture di 11 regioni. Questa, in particolare, ospita anche malati di Alzheimer.
Accoglie anziani con vari livelli di non autosufficienza e che non hanno bisogno di prestazioni ospedaliere. Sita nella zona sud del capoluogo meneghino, ha la sede in un edificio di tre piani del 1920 e ha 210 posti letto. Nel 1955 è stata adibita a casa di riposo ed è suddivisa in 12 nuclei, di cui due dedicati ai malati di Alzheimer.
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Fonte: ANSA
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