Allerta acqua alta a Venezia: il Mose torna in azione, ma Piazza San Marco si allaga lo stesso

A Venezia il Mose è tornato in azione per proteggere la città dall'acqua alta. Ma non è bastato per evitare l'allagamento di Piazza S.Marco

A Venezia è scattata l’allerta per l’acqua alta, almeno fino al 5 novembre. Ieri per la prima volta dopo mesi è stato riattivato il Mose a partire dal pomeriggio per proteggere la città da una marea di 133 centimetri. La bocca di porto di Lido Treporti è stata chiusa completamente prima delle 18. Mezz’ora dopo è toccato alle altre tre: Lido San Nicolò, Malamocco e Chioggia. Ma ciò non è bastato per evitare l’allagamento (seppur parziale) di Piazza San Marco, come mostrano i filmati diffusi in rete.

La piazza si trova a 80 centimetri sul livello medio del mare. Qui il problema principale è rappresentato dai tombini intasati che non scaricano. 

Leggi anche: A Venezia la prima acqua alta d’autunno: il Mose non viene attivato e la Basilica di San Marco si allaga

Per Venezia sono state ore di piogge torrenziali e forte raffiche di vento di scirocco che hanno ostacolato anche la corsa dei vaporetti. E quella di oggi non si preannuncia affatto una giornata migliore per la Laguna veneta. È stata da poco confermata la previsione di 115 cm di acqua intorno alle 21.20 di stasera e il Comune di Venezia ha già comunicato che le barriere del Mose verranno sollevate a partire dalle ore 18. 

 

“Permangono condizioni favorevoli al fenomeno dell’acqua alta fino a venerdì 5 novembre” si legge sul sito del Centro Previsioni e Segnalazioni Maree. Riuscirà il Mose a proteggere Venezia? Certo è che a lungo andare non potrà salvare questa splendida città dagli effetti crisi climatica…

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Fonte: Comune di Venezia

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