Concept Plane di Airbus: l’aereo trasparente e leggero che consuma meno carburante

Un aereo dalla struttura e la fusoliera trasparenti, in grado di garantire una visibilità a 360 gradi, altamente tecnologico e soprattutto green. No, non è il nuovo mezzo di trasporto adottato dalla serie star-trek, ma Concept Plane, un nuovo prototipo di Airbus, presentato ieri a Londra, che inizierà a volare nel 2050.

Un aereo dalla struttura e la fusoliera trasparenti, in grado di garantire una visibilità a 360 gradi, altamente tecnologico e soprattutto green. No, non è il nuovo mezzo di trasporto adottato dalla serie star-trek, ma Concept Plane, un nuovo prototipo di Airbus, presentato ieri a Londra, che inizierà a volare nel 2050.

La trasparenza della sua struttura si realizzerà soltanto con il movimento dell’aeromobile, perché la sua fusoliera è stata ideata e costruita con materiali innovativi, in grado di garantire una completa visibilità dell’ambiente esterno e naturalmente una leggerezza della struttura mai ottenuta prima d’ora.

Il materiale – hanno assicurato gli esperti – garantisce una grande sicurezza ed un confort totale durante il volo, ma c’è di più: gli ingegneri che hanno concepito la struttura si sono ispirati alla struttura ossea degli uccelli!

Grazie al minor peso, il Concept Plane avrà bisogno di meno energia per essere trasportato, pertanto consumerà meno carburante ed emetterà di conseguenza meno C02. Il nuovo sistema e gli innovativi materiali con cui verrà costruito permetteranno ai passeggeri di ammirare il panorama tra le nuvole per tutta la durata del volo con la consapevolezza di inquinare meno.

AirBus_concept_plane

Ovviamente, per chi vuole riposare c’è la possibilità di oscurare la propria postazione, regolando luce, umidità e temperatura, grazie al sistema biopolimero, che consente una vera e propria personalizzazione del servizio garantendo un grande confort.

Ma non è tutto! Sul nuovo aereo sarà possibile usufruite di zone relax con aroma-therapy, oppure delle aree tech, dove sarà presente una connessione internet.

L’unico enigma resta il costo, ma si sa l’eco-sostenibilità non ha prezzo!

Verdiana Amorosi

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