Ilaria Rosella Pagliaro Veolo, il rivoluzionario rimorchio per biciclette che unisce agilità, capacità di trasporto e sostenibilità: perfetto per i ciclisti urbani, è un esempio eccellente di mobilità verde
@veolo.de/Facebook
Come trasformare la tua amata bicicletta in una comoda cargo-bike da utilizzare per fare la spesa o per portare oggetti ingombranti in sicurezza e senza fatica? Questo rimorchio pieghevole si propone di essere “il coltellino svizzero” delle bici!
Molti rimorchi per bici sono già disponibili sul mercato, ma spesso questi prodotti non riescono a coniugare sportività e agilità, risultando ingombranti e non adatti allo stile di vita dinamico dei ciclisti urbani. La start-up tedesca Veolo si appresta a lanciare un rimorchio che possa soddisfare queste aspettative.
Dopo due anni di sviluppo e test, questo rimorchio per biciclette che si presenta come il “coltellino svizzero del ciclismo”. Facilmente agganciabile a qualsiasi bici, il rimorchio Veolo invita a esplorare nuovi modi di trasporto, riducendo la dipendenza dall’auto, anche per carichi ingombranti. In cerca di sostegno finanziario, Veolo si è rivolto a Kickstarter, proponendo il rimorchio a un prezzo promozionale di 550 euro, ovvero con uno sconto del 30% rispetto al prezzo finale di vendita, con consegne previste per aprile 2024.
Prestazioni e sostenibilità
Il rimorchio Veolo non è solo un oggetto di design, ma anche un prodotto altamente funzionale. Con la capacità di trasportare fino a 80 kg e 240 litri, offre versatilità sia per uso personale che professionale. È ideale per evitare il traffico e la difficoltà di trovare parcheggio in città. La sua struttura leggera è realizzata con un telaio tubolare in alluminio e una base di carico scanalata. Le ruote, facili da rimuovere grazie a un sistema di sgancio rapido, e la barra di traino, collegata tramite un giunto sferico, rendono questo rimorchio un accessorio comodo e adatto a quasi tutte le biciclette.
L’approccio produttivo di Veolo pone attenzione anche alla responsabilità sociale e ambientale. L’azienda tedesca predilige la produzione locale, con l’80% dei componenti provenienti dalla Germania, riducendo così le emissioni di CO₂ legate al trasporto. La scelta dei materiali è attenta e mirata alla qualità e alla riciclabilità, con una percentuale di riciclo che raggiunge il 95% eliminando le plastiche ove possibile. Questo impegno si riflette anche nella durata del prodotto, progettato per oltre 20 anni di utilizzo, con componenti facilmente sostituibili.
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Fonte: Veolo
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