Sabrina Del Fico Per molti è una tradizione continuare a mangiare pandoro e panettone a colazione anche quando le Feste sono finite: ma è una cosa sana per il nostro organismo? Vediamo insieme
I giorni di festa dedicati al Natale e al Capodanno sono ormai alle spalle, ma le nostre case sono ancora piene di prodotti alimentari avanzati dalle feste che devono essere consumati.
In cima alla lista troviamo pandori e panettoni, molto spesso ricevuti in regalo da familiari e amici. Molte persone hanno l’abitudine di consumare questi dolci a colazione, in accompagnamento al caffellatte del mattino.
Ma è una saggia idea quella di iniziare la giornata con una generosa fetta di pandoro o panettone? Vediamo insieme.
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Pandoro e panettone a colazione
Iniziamo dicendo subito che panettone e pandoro sono entrambi dolci molto grassi e calorici, e che pertanto andrebbero consumati con parsimonia – in particolare, da chi soffre di patologie croniche quali colesterolemia, ipertensione o diabete.
Questo non vuol dire, tuttavia, rinunciare a mangiare questi alimenti – soprattutto se li abbiamo già in casa e vanno consumati prima che scadano.
Mangiarli al mattino, in sostituzione della colazione a cui siamo abituati, sembra essere l’idea migliore per consumare pandori e panettoni avanzati dalle feste secondo i nutrizionisti.
Questi dolci contengono calorie e zuccheri e rappresentano un ottimo “carburante” per iniziare la giornata con la giusta grinta; inoltre, consumandoli all’inizio della giornata, avremo tutto il giorno per metabolizzarli e trasformarli in energia da bruciare.
Ma attenzione alle quantità: mangiare il panettone o il pandoro a colazione non significa abusare di questi alimenti e iniziare la giornata con il piede sbagliato!
Consideriamo, in maniera orientativa, che 100 grammi di panettone corrispondono a 320 calorie, mentre 100 grammi di pandoro senza zucchero apportano circa 350 calorie.
Possiamo quindi concederci senza troppi sensi di colpa una piccola fetta di pandoro o panettone in luogo della nostra abituale colazione.
Accompagniamo magari il dolce con un bicchiere di latte, uno yogurt o un altro alimento proteico che contribuisca ad aumentare il senso di sazietà e ridurre il carico glicemico apportato dai dolci.
Sarebbe superfluo sottolinearlo, ma vogliamo farlo lo stesso: già da soli il pandoro e il panettone hanno un massiccio apporto calorico e glicemico, quindi evitiamo in modo categorico di arricchirli con creme spalmabili, miele, confetture o burro di frutta secca!
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