Se proprio vuoi comprare i formaggini per il tuo bambino, ecco come scegliere i migliori

Anche se destinati ai bambini, i formaggini cremosi sono una pessima scelta alimentare per i nostri figli: ecco perché

I formaggini cremosi sono un prodotto molto amato dai bambini, che a noi adulti ricordano inevitabilmente la spensieratezza dell’infanzia.

Il loro sapore che ricorda il latte e la consistenza cremosa li rendono uno spuntino perfetto, ma anche il companatico ideale per il pane e il condimento veloce per un piatto di pasta o riso.

Ma cosa c’è dentro i formaggini? Si tratta di prodotti sani, che possiamo dare ai nostri bambini senza preoccupazione? Vediamo insieme.

Leggi anche: Sai cosa c’è dentro (e dietro) ai formaggi fusi a fette e ai formaggini? Ecco perché non dovresti più comprarli

Cosa sono i formaggini

I formaggini sono un prodotto alimentare derivato dal latte, ottenuti dalla fusione e dalla lavorazione di diversi tipi di formaggi, spesso di scarto o di qualità inferiore.

I formaggi coinvolti nella produzione dei formaggini vengono vengono triturati e miscelati tra loro; in questa fase, vengono aggiunti all’impasto altri ingredienti come latte, panna, siero di latte, sale, aromi e conservanti.

In particolare, per eliminare la sensazione di granulosità dal prodotto e renderlo il più possibile cremoso e omogeneo, le industrie ricorrono spesso all’uso di polifosfati o sali di fusione.

Il composto ottenuto viene poi cotto a temperature elevate (circa 90°C) per far sciogliere i formaggi e ottenere una consistenza omogenea e successivamente passato in un omogeneizzatore per ottenere una consistenza liscia e cremosa, priva di granulosità.

Infine, si passa al confezionamento del prodotto finale. Insomma, si tratta di un prodotto ultraprocessato, che subisce numerose trasformazioni e che contiene un elevato numero di ingredienti – non tutti sani, soprattutto per i più piccoli.

Questo significa che sarebbe meglio evitare di comprare ai nostri bambini i formaggini. Tuttavia, se immaginiamo un consumo limitato a poche occasioni, come essere certi di stare scegliendo un prodotto di buona qualità?

Leggi anche: Cosa c’è davvero nei würstel? Dopo aver visto queste immagini al microscopio non vorrai mangiarli mai più

Come scegliere i formaggini al supermercato

Il primo consiglio è sempre lo stesso: leggere l’etichetta del prodotto, con particolare attenzione alla lista degli ingredienti e alla tabella nutrizionale.

Noteremo subito che, oltre al latte e ai formaggi, viene segnalata la presenza di sale e additivi volti a migliorare il sapore e l’appetibilità del prodotto.

Un punto a cui fare particolare attenzione è, come abbiamo anticipato, la presenza di polifosfati, sostanze chimiche segnalate spesso sotto forma di sigle (E452, E544, ecc).

Essi interferiscono con la metabolizzazione del calcio (un problema da non trascurare dato che stiamo parlando di prodotti che vantano un alto quantitativo di calcio e che spesso vengono dati ai bambini!).

Per fortuna, alcuni produttori di formaggini hanno deciso di eliminare i polifosfati dalla lista degli ingredienti – tanto che spesso sulle confezioni si legge “senza polifosfati”.

Oltre alla presenza di polifosfati, non dobbiamo dimenticare quella del sale, troppo presente nel prodotto – soprattutto se pensiamo che è stato realizzato per l’alimentazione dei più piccoli.

La concentrazione di sale nei formaggini spesso supera i 2 grammi per 100 grammi di prodotto – decisamente eccessiva per i consumatori più giovani, ma anche per chi soffre di ipertensione.

Non vuoi perdere le nostre notizie ?

Ti consigliamo anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook