Scandalo latte TreValli adulterato: stop alla produzione nello stabilimento di Fattorie Marchigiane per verifiche

Dopo lo scandalo del possibile latte adulterato, TreValli Cooperlat ha deciso di fermare la produzione nello stabilimento delle Fattorie Marchigiane così da condurre verifiche, procedere ad eventuali bonifiche e garantire la sicurezza alimentare

In questi giorni ha destato molto scalpore il maxi sequestro di prodotti lattiero-caseari che ha visto come protagonista l’azienda Fattorie Marchigiane, del gruppo TreValli Cooperlat. Le indagini in corso dovranno rivelare se davvero, come si ipotizza, nello stabilimento si facesse uso di soda caustica e acqua ossigenata per rendere il latte deteriorato ancora utilizzabile.

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Nel frattempo, il ministero della Salute ha richiamato alcune mozzarelle per pizzeria del marchio Fattorie Marchigiane per carica batterica elevata e sospetta presenza di sostanze non autorizzate. Sembra dunque essere abbastanza evidente il collegamento con la situazione sopra citata.

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La replica di TreValli Cooperlat

Oggi TreValli Cooperlat ha diramato un comunicato stampa con la sua posizione in merito alla vicenda e con le novità che la stanno interessando.

Innanzitutto, si è verificato un cambio di leadership. Gianluigi Draghi, Presidente di Fattorie Marchigiane, ha rassegnato le dimissioni per consentire alla società di operare liberamente durante l’inchiesta in corso, e Gianpaolo Lizzi è stato nominato nuovo Direttore di produzione, con responsabilità specifiche sulla sicurezza e il controllo qualità.

L’azienda ha scelto poi di sospendere le attività nello stabilimento di Colli al Metauro per permettere verifiche e potenziali bonifiche.

TreValli Cooperlat continua comunque a sottolineare la sicurezza degli ambienti e dei suoi prodotti e ribadisce la genuinità di latte e latticini provenienti dagli stabilimenti di Jesi e Amandola, non coinvolti nell’inchiesta.

Come si legge nel comunicato:

Nello stabilimento di produzione sito a Jesi, vengono prodotti, prevalentemente con il marchio TreValli, le categorie di prodotto: latte (fresco, ESL, UHT) e panna (fresca, ESL, da montare, spray e da cucina), anche nella versione senza lattosio, oltre a mascarpone, formaggio spalmabile e besciamella. Sempre a Jesi l’azienda produce i prodotti con il marchio Hoplà, tra cui i preparati da montare e spray sia a base vegetale che, con le linee Hoplà Idee Veg e Veg & Bio, 100% vegetale, oltre a bevanda vegetale a base di soia e preparato per cucina e besciamella 100% vegetale.

Nello stabilimento di Amandola, invece:

Sono prodotti i formaggi freschi a marchio Trevalli, Cigno, Sibilla e Bontà del Parco. In particolare: mozzarella tradizionale STG; mozzarella in busta (vari formati); bocconcini, nodini di mozzarella; burrata, stracciatella; ricotta vaccina e ricotta mista (vaccina e ovina) sia per Horeca sia per mercato consumer.

L’azienda assicura dunque che questi prodotti sono sicuri.

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