Creme da notte: non tutte valide e prive di sostanze irritanti per la pelle, sono queste le più efficaci del test

Un recente test sulle creme per il viso da utilizzare la notte rivela che non tutti i prodotti in commercio sono veramente efficaci o privi di sostanze irritanti per la pelle. Solo 3 su 12 hanno ottenuto risultati eccellenti nei test di laboratorio

Le creme per il viso sono diventate per molte persone un elemento essenziale nella routine di bellezza e cura del proprio corpo, specialmente durante l’inverno quando la pelle tende a seccarsi.

La pelle secca è un problema molto comune e per risolverlo c’è spesso bisogno di un trattamento più intensivo rispetto ad una semplice idratazione quotidiana. Secondo l’Ospedale universitario di Zurigo, applicare una crema idratante una volta al giorno può non essere sufficiente se la pelle è molto secca. La soluzione, secondo gli esperti, è applicare la crema più volte al giorno per alcune settimane così da ottenere risultati significativi.

Le creme da notte, progettate per idratare la pelle durante il sonno, si sono rivelate un valido alleato, ma tutte sono davvero efficaci? In un recente test, condotto dalla rivista svizzera K-Tipp, solo 3 creme su 12 hanno dimostrato un’ottima efficacia.

Il SGS Institut Fresenius di Wörgl, in Austria, incaricato delle analisi, ha esaminato attentamente i campioni di creme da notte. Per valutare l’idratazione della pelle, gli esperti hanno coinvolto dieci persone in un esperimento. Inizialmente, i partecipanti hanno dovuto astenersi dall’utilizzo di prodotti per la cura della pelle, sapone e disinfettanti per un certo periodo di tempo.

Prima dell’applicazione delle creme, gli esperti hanno eseguito un massaggio per valutare l’idratazione naturale della pelle. Successivamente, le creme sono state applicate sugli avambracci dei partecipanti al test, e l’umidità della pelle è stata misurata una seconda volta dopo sette ore su un’area non trattata. Questo approccio ha permesso di valutare in modo accurato l’efficacia idratante delle creme sulla pelle nel corso del tempo.

Parallelamente, il laboratorio ha condotto analisi chimiche per identificare la presenza di sostanze potenzialmente irritanti e dannose per l’ambiente nei prodotti testati.

I contenuti superiori a 10 milligrammi al chilo hanno comportato una penalizzazione nella valutazione complessiva. In base alle linee guida del Comitato per la Sicurezza dei Consumatori dell’Unione Europea, livelli inferiori a questa soglia sono generalmente considerati tollerabili per la maggior parte delle persone e garantiscono sicurezza e aderenza agli standard di qualità.

I risultati

Come già preannunciavamo, dal test escono con ottimi risultati solo 3 prodotti. Il vincitore indiscusso è stato “Q10 Power” di Nivea, con un aumento del 42% dell’idratazione della pelle sette ore dopo l’applicazione.

Sorprendentemente, però, anche una crema da notte economica ha fatto la sua comparsa tra i migliori prodotti testati. La crema “I am” della Migros ha dimostrato di essere altrettanto efficace delle sue controparti più costose, con un prezzo notevolmente inferiore, CHF 3,95 (poco più di 4 euro) per 50 ml (purtroppo si trova solo in Svizzera).

Anche la crema da notte “Naturaline” di Coop (Elvetica) ha ottenuto risultati lusinghieri, confermando che l’efficacia di un prodotto non sempre equivale ad un costo alto.

Buono” ha ottenuto anche un’altra referenza Nivea, la crema Cellular Expert Filler.

Tuttavia, non tutte le creme da notte hanno superato il test con successo. In alcuni prodotti delle catene di supermercati Aldi e Lidl sono state individuate sostanze irritanti per la pelle e queste creme hanno fornito solo un’idratazione superficiale. Parliamo della “Crema notte al melograno biologica di Cien Nature” (Lidl) e della “Crema notte all’acqua di rose Ombia” (Aldi) che hanno ottenuto valutazioni mediocri o scarse.

La crema Cien Q10, sempre venduta alla Lidl, strappa invece una sufficienza, insieme alla L’Oreal Revitalift.

ktipp test creme notte

@K-Tipp

 

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Fonte: K-Tipp

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