Rientro al lavoro: il trucchetto dello scrittore Hemingway per far schizzare la tua produttività

Lasciare qualcosa in sospeso per tornarci il giorno dopo con maggiore grinta e motivazione è il miglior modo per aumentare la nostra produttività sul lavoro

Per molte persone, il rientro ai ritmi dell’ufficio dopo le vacanze può essere particolarmente difficile da affrontare: la motivazione è molto scarsa, e la voglia di mettersi davanti al PC è praticamente pari a zero.

Spesso la mancanza di motivazione voglia di fare si percepisce anche quando le vacanze sono lontane: non tutti si alzano ogni mattina carichi e pronti per affrontare una nuova giornata di lavoro fatta (anche) di attività che richiedono il massimo della nostra concentrazione.

Per ritrovare la motivazione perduta e iniziare ogni giornata lavorativa con la giusta grinta, possiamo mettere in pratica un trucchetto psicologico utilizzato anche dallo scrittore americano Ernest Hemingway per procedere con la stesura dei suoi lavori.

Il trucco per aumentare la produttività

Immaginiamo di essere molto concentrati sulla nostra attività lavorativa, tanto da essere insensibili alle distrazioni e alle notifiche del cellulare. Benissimo, questo è il momento migliore per concludere la nostra giornata di lavoro.

Avete capito bene: il trucco per aumentare la nostra produttività è quello di fermarsi prima di concludere un compito, nel momento in cui la nostra focalizzazione sull’attività è massima.

Che si tratti della stesura di un report, della compilazione di un foglio contabile, dell’impaginazione di una brochure o di un’altra attività intellettuale, interrompiamoci prima di averla portata a termine, per poi riprenderla il giorno dopo.

È un po’ come se avessimo lasciato la macchina con il motore acceso e fossimo scesi un attimo: ripartire una volta tornati nell’abitacolo sarà molto più semplice e veloce rispetto a che se avessimo lasciato il motore spento.

Alcuni scrittori, come Hemingway e Dahl, utilizzavano questa tecnica per essere in qualche modo già immersi nel flusso di concentrazione della scrittura al mattino, evitando così di doversi interfacciare con la temibile pagina bianca che uccide la creatività.

Anche noi, se all’inizio della nostra giornata lavorativa dobbiamo iniziare un compito ex novo, potremmo non essere abbastanza motivati e non avere la giusta carica per dare avvio alle attività.

Al contrario, se il compito è stato già iniziato il giorno precedente e interrotto sul più bello, questo fungerà da “gancio” per attirarci nel flusso di concentrazione legato al lavoro.

Quindi, quando la nostra giornata lavorativa sta per concludersi, resistiamo alla tentazione di portare a termine tutti i compiti e lasciamo deliberatamente qualcosa in sospeso: avremo un ottimo motivo per metterci a lavoro domani.

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