Tensione alle stelle nel magazzino di Zara di Castel Giubileo (Roma): i magazzinieri, spaventati per il loro futuro lavorativo, si arrampicano sugli scaffali per protesta

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Si sono arrampicati sugli scaffali, quasi a minacciare di volersi buttare da tre metri d’altezza. È la protesta inscenata ieri nel magazzino di Zara a Castel Giubileo, in provincia di Roma. I dipendenti della società tedesca Fiege Logistics, che hanno occupato l’edificio, sono fermento da settimane per chiedere l’adeguamento dei contratti part-time, il reintegro dei lavoratori licenziati e maggiori certezze sul loro futuro.
Il timore più grande dei 35 magazzinieri che lavorano per rifornire il noto marchio d’abbigliamento temono che il colosso spagnolo della fast-fashion possa farli fuori, sostituendoli.
L’azienda negli ultimi mesi ha assunto ben trentasette interinali quando qui ci sono 35 lavoratori con il contratto della logistica a tempo indeterminato e con anzianità importante, qualcuno anche oltre dieci anni, che chiedono di passare da part time a full time. – spiega a Massimo Pedretti dell’Usb (Unione Sindacato di Base) – Le ore, viste le chiamate ci sono. Ma probabilmente si preferisce utilizzare risorse ad un costo ancora minore”. I lavoratori chiedono di essere ascoltati da due settimane, l’azienda continua a negare un confronto con l’organizzazione sindacale che hanno scelto. La situazione è tesa, il magazzino è bloccato, alcuni lavoratori, disperati, minacciano di gettarsi da un’altezza di oltre tre metri.
Zara, occupato il magazzino di Castel Giubileo: i lavoratori in appalto minacciano di gettarsi dagli scaffaliNazionale, 02/03/2022 14:53I magazzinieri in appalto di Zara hanno occupato il magazzino di Castel Giubileo, salendo sugli scaffali, dopo aver saputo che l'azienda ha organizzato un incontro sindacale per domani escludendo USB.La situazione è tesa, il magazzino è bloccato, alcuni lavoratori, disperati, minacciano di gettarsi da un’altezza di oltre tre metri. Da settimane i magazzinieri sono in agitazione per richiedere l'adeguamento dei contratti part time, certezze sul futuro lavorativo dopo l'assunzione di un numero spropositato di interinali ed il reintegro dei lavoratori licenziati.Unione Sindacale di Base – Logistica
Posted by USB Logistica on Wednesday, March 2, 2022
Chiediamo all’azienda di convocarci immediatamente per discutere le problematiche di questo sito. – proseguono i magazzinieri rappresentati dall’Usb – Ovvero le numerose lettere di contestazione, i licenziamenti punitivo, l’assunzione di un numero spropositato di lavoratori interinali, oltre ai comportamenti razzisti messi in atto nei confronti di Fiege Logistics.
Dal canto suo Fiege Logistics è intervenuta, difendendosi e dichiarandosi estranea ai fatti contestati:
L’azienda respinge le accuse di comportamenti discriminatori di qualsiasi natura nei confronti dei propri lavoratori. Fiege Logistics Italia – spiega in una nota – è da sempre attenta a promuovere un ambiente di lavoro etico, orientato all’integrazione e all’inclusione, nonché impegnata in vari progetti di inclusione socio-lavorativa sul territorio italiano. In merito alle condizioni contrattuali e retributive, Fiege Logistics Italia è ricorsa all’utilizzo di contratti internali costretta dall’elevato tasso di assenteismo (pari al 40%) dei lavoratori impiegati presso il magazzino, e lo ha fatto nel totale rispetto della normativa vigente. I lavoratori assunti, per altro, sono tutti inquadrati a livello 4j del CCNL Logistica e Trasporti, a condizioni migliori rispetto alla media del settore. L’azienda è inoltre da tempo impegnata a garantire la serenità dell’ambiente di lavoro, nonostante ripetuti accadimenti che hanno costretto il management a intervenire con contestazioni disciplinari basate su gravi fatti concreti e documentati. Non da ultimo, l’azienda è stata costretta a sporgere denuncia per i ripetuti danneggiamenti dei bagni che, ogni volta, vengono prontamente riparati.
Ma la risposta non convince i magazzinieri, che intendono continuare a protestare ad oltranza finché non verranno ascoltati.
Fonte: USB
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