Il Tre porta a Sanremo 2024 la salute mentale e la sua cagnolina Riri (ma evitiamo quel marsupio!)

Il rapper Il tre e la cucciola sono inseparabili. Parlerà di salute mentale, bravo. Ma noi speriamo di non vedere più il cane nel marsupio

Sanremo non è ancora iniziato e già c’è la prima caduta di stile. Parliamo de Il Tre, al secolo Guido Luigi Senia. Rapper romano classe ‘97 è una delle scommesse a cui ci ha abituato Amadeus, uno di quei nomi semisconosciuti che potrebbe stupirci. Sarà in gara con il brano “Fragili”.

Tuttavia, come detto, ci ha già stupito in negativo. Nonostante la “missione” fosse lodevole, ovvero presentare il “Civico Il Tre”, uno spazio di incontri e attività riservati alle fragilità, non ci è piaciuto il modo in cui è arrivato. Ad accompagnarlo c’era la sua fedele cagnolina, Riri, che ha definito una mascotte. I due sono sempre insieme, inseparabili.

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Peccato per quel marsupio…

Tuttavia, seppur la cucciola abbia intenerito tutti, Il Tre non l’ha portata con sé al guinzaglio, ma in un marsupio che teneva sul petto.

Riri, che ha 7 mesi, è dovuta stare per parecchio tempo chiusa nel marsupio senza potersi sgranchire le zampe e ha mostrato più volte la sua irrequietezza durante le domande dei giornalisti e la presentazione del progetto.

Più volte la cucciola ha provato a divincolarsi, mugolando e abbaiando, seppure ogni volta Il Tre abbia provato a consolarla, tanto che alla fine è stata finalmente liberata per cercare di calmarla (anche se ha continuato a “protestare” bonariamente, probabilmente stranita dalla folla).

Fortunatamente il rapper ha chiarito che si è trattata di una circostanza, in quanto i due amano passeggiare insieme e la tiene spesso libera di andare dove vuole.

Di lei ha infatti detto:

È la mia mascotte. Con lei esco tutti i giorni, facciamo lunghe passeggiate in prati e parchi sperduti e stare solo io e lei è rigenerante. È rigenerante perché è un momento tutto nostro. Io passeggio e lei è libera e quando vuole mi sta vicino. Mi fa sentire che sto costruendo il rapporto con lei e mi fa riflettere. Sentiamo la musica, corriamo, passeggiamo ed è tutto ciò che riempie le mie giornate.

Quanto al momento in cui si esibirà sul palco dell’Ariston, pare che Riri non sarà con lui ma rimarrà ad attenderlo in camera d’albergo, anche se potrebbero esserci sorprese al suo ritorno. Una volta terminata la sua performance, infatti, ha giurato che il suo primo pensiero sarà:

Tornare in camera e controllare che Riri non abbia fatto pipì sul letto. Gli ho messo traversina e sta imparando. Ha appena 7 mesi, diamole fiducia.

E noi proveremo a dare fiducia anche a Il Tre, sperando che ascolti di più il comportamento della piccola Riri e capisca che i cani, anche se piccoli, hanno bisogno di muoversi liberamente e non devono essere costretti in un marsupio per ore in posizioni poco consone.

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Forza Il tre, ma senza quel marsupio.

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