Ti spiego perché ci sono sagome di uccelli neri lungo l’autostrada e sulle vetrate dei palazzi

Si tratta di un sistema nato con un obiettivo molto nobile: proteggere gli uccelli da sofferenza e morte per uno scontro frontale con il vetro

Avete mai notato che sulle barriere antirumore lungo le autostrade o i binari della ferrovia si trovano spesso sagome di uccelli neri? Sapete a cosa servono? Non si tratta di una decorazione fine a se stessa né di un atto di vandalismo: queste sagome hanno un ruolo ben preciso.

Si tratta, infatti, di uno strumento di protezione per gli uccelli che volano nelle aree attraversate dai binari o dalle strade. Spesso i volatili non si rendono conto della presenza di lastre di vetro e vi vanno a sbattere, rimanendo feriti o addirittura uccisi.

Le vetrate, non solo quelle che si trovano lungo le strade ma anche quelle dei palazzi e degli edifici pubblici, rappresentano un grave pericolo per gli uccelli. La loro trasparenza e la possibilità di vedere cosa c’è oltre il vetro inganna i volatili e li porta a lanciarsi in picchiata contro la barriera, mettendo a repentaglio la loro vita.

Porre delle sagome di uccelli neri grandi e minacciosi (come quelle dei rapaci) è un ottimo deterrente per i volatili più piccoli che, spaventati da questa presenza, si allontanano dalle vetrate e non corrono il rischio di farsi male.

Tuttavia, perché il sistema funzioni, c’è bisogno di molte sagome: una o due poste su un’enorme vetrata non spaventano abbastanza gli uccelli, che rischiano di schiantarsi comunque contro il vetro.

Un altro sistema edilizio che può proteggere gli uccelli in volo è quello di usare vetrate anticollisione realizzate con vetri opachi o sabbiati: non potendo vedere cosa c’è oltre il vetro, gli uccelli percepiranno la presenza di una parete e se ne terranno alla larga.

Infine, le vetrate installate in posizione obliqua sono molto meno pericolose di quelle posta in modo perpendicolare alla strada, che possono essere schivate con maggiore difficoltà.

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