“Ci siamo innamorati come prigionieri ad Auschwitz, poi ci siamo ritrovati quando avevamo 90 anni”

David Wisnia e Helen “Zippi” Tichauer si conobbero a Birkenau e vissero una storia d’amore proibita prima di essere separati dal destino per 71 lunghissimi anni

La storia d’amore tra David Wisnia e Helen “Zippi” Tichauer era proibita, come tante altre. Ma è il luogo in cui si è svolta a dare i brividi: all’ombra di crematori fumanti, con gli appuntamenti nascosti alle guardie da prigionieri in uniforme bianca e nera.

I due erano a Birkenau, il campo più grande e mortale di Auschwitz. A raccontarlo è Keren Blankfeld nel libro “Lovers In Auschwitz: A True Story”. Zippi arrivò ad Auschwitz nel 1942, deportata dalla sua città natale di Bratislava, in Slovacchia. La ventitreenne era stata caricata su un treno senza cibo né bevande e solo secchi come latrina.

Alla fine fu scaricata in uno scalo ferroviario polacco, accolta da guardie naziste urlanti e pastori tedeschi ringhianti. Le carte d’identità, le borse, i gioielli e il denaro delle donne furono strappati dalle loro mani, i loro bagagli furono presi e mai restituiti. Qui subì ogni genere di abuso e umiliazioni che tutti tristemente sappiamo.

David Wisnia era un orfano ebreo di 15 anni proveniente dalla Polonia che arrivò ad Auschwitz dopo che i suoi genitori, il nonno e il fratello minore furono uccisi dagli occupanti nazisti di Varsavia. Il suo primo incarico ad Auschwitz fu con il Leichenkommando (“squadra dei cadaveri”). Tirava fuori i corpi dalle trincee vicino ai cancelli del campo, dove i prigionieri disperati erano stati uccisi dai nazisti o fulminati dalle recinzioni elettrificate.

Si incontravano in segreto almeno una volta al mese

Nonostante queste scene orribili, David e Zippi furono relativamente fortunati ad Auschwitz, sfuggendo a pericolosi lavori manuali perché avevano talenti speciali. Zippi si era formata come grafico e quindi gli era stato assegnato il compito di dipingere strisce rosse sul retro delle uniformi dei prigionieri.

David era un cantante esperto e sopravvisse intrattenendo di notte gli ufficiali nazisti. In segno di apprezzamento, gli fu affidato un comodo lavoro di lavaggio dei panni, che gli fornì una rara tregua dai rigidi inverni di Auschwitz.

Proprio nella lavanderia i due si sono incontrati e innamorati. In Zippi, con i suoi grandi riccioli e le curve femminili, David ha visto la speranza. All’inizio cominciarono a scambiarsi messaggi furtivi, con David che raccontò a Zippi dei suoi sogni di esibirsi nell’opera. Zippi ha condiviso con David le sue speranze per una carriera di designer professionale interrotta.

Nel 1944, con altri prigionieri di guardia (corrotti con sapone o gioielli), Zippi e David hanno consumato la loro relazione. Si incontravano in segreto almeno una volta al mese, godendosi il piacere e l’intimità della loro connessione condivisa.

Una separazione durata 71 anni

Poi però, all’inizio del 1945, con i nazisti in fuga dai russi a est e dagli americani a ovest, i prigionieri di Auschwitz furono dispersi in ogni direzione. David e Zippi si separarono con la promessa di incontrarsi di nuovo al Centro della comunità ebraica di Varsavia. Dopo la fine della guerra Zippi andò a Varsavia ma non trovò mai il centro comunitario.

Questo perché David non tornò mai in Polonia. Fu trovato dalla 101ª Divisione aviotrasportata degli Stati Uniti e viaggiò con loro fino a Parigi. Non avrebbe mai più voluto pensare alla Polonia, alla sua famiglia perduta o a quel terribile campo, anche se questo significava non rivedere mai più Zippi.

Alla fine, sia David che Zippi si rifecero una vita in America, David come venditore di enciclopedie dalla parlantina a Levittown, Pennsylvania, e Zippi uno storico non ufficiale di Auschwitz a New York City. Nel 1950 David entrò in contatto con Zippi e le chiese di incontrarsi, ma lei rifiutò perché l’aveva abbandonata in Polonia.

David non ha però mai smesso di provarci. Nel 1963, Zippi accettò una riunione in un hotel di Manhattan, ma non riuscì a trovare il coraggio di presentarsi. Fu solo nel 2016 che Zippi e David si sarebbero finalmente riuniti nella sua casa di Manhattan.

Entrambi si dichiararono il loro amore, seppur chiaramente sofferenti per quello che avrebbe potuto essere tanti anni prima. Potrebbero non aver vissuto felici e contenti insieme, ma David e Zippi sono riusciti a superare Auschwitz. Insieme sono riusciti a sopravvivere a quell’orrore dandosi forza l’uno con l’altra.

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