Laura De Rosa Nonostante la FIFA preveda che i daltonici debbano essere presi in considerazione nella scelta dei colori delle divise, in questa partita evidentemente le linee guida non sono state rispettate
i sport/twitter
Giovedì 24 novembre, durante i Mondiali di calcio in Qatar, sono scesi in campo Svizzera e Camerun, match che ha visto trionfare la formazione elvetica con un punteggio di 1-0. La partita, a quanto pare, non è stata granché emozionante, ma ha fatto parlare di sé in tutto il mondo, suscitando aspre critiche. Il motivo?
I daltonici percepiscono in modo diverso rosso, verde e blu, ma le divise di entrambe le squadre includevano due dei tre colori. Infatti la Svizzera includeva il rosso, il Camerun, a parte il giallo, anche il rosso e il verde. Di conseguenza, per le persone daltoniche è stato praticamente impossibile distinguere le squadre.
Il giornalista sportivo Joey D’Urso, su twitter, ha scritto
Svizzera-Camerun è una vera schifezza da una prospettiva daltonica.
E come lui, tanti altri si sono lamentati della partita.
Switzerland v Cameroon is an absolute stinker from a colourblind perspective #SUICMR
— Joey D'Urso (@josephmdurso) November 24, 2022
I seguenti tweet mostrano in che modo i daltonici hanno percepito i colori delle due squadre in gara, praticamente indistinguibili.
For those asking how it looks to colourblind people, the original is at the top, and simulations of the two most common forms of CB are below. Add viewing distance and movement to it, and the difference in kits can be even harder to distinguish. pic.twitter.com/GdUT2cZFYM
— jasonlikesbikes (@jasonlikesbikes) November 24, 2022
Fifa has been criticised by @colourblindorg for ignoring its own colour blind rules after allowing a 'disastrous' kit clash in the Switzerland vs Cameroon game.
Both countries have white away strips but did not use them | @OMyles90 https://t.co/kcttOVYWei pic.twitter.com/kqVatVwrOO
— i sport (@iPaperSport) November 24, 2022
Il regolamento FIFA prevede che i daltonici debbano essere presi in considerazione nella scelta dei colori delle magliette. Le linee guida affermano infatti che i colori delle divise devono essere sufficientemente contrastanti, in modo da poter essere chiaramente distinte anche da persone con eventuali disturbi cromatici. Cosa che evidentemente non è stata rispettata, come ha evidenziato l’organizzazione non-profit Colour Blind Awareness.
Thx @ben_rumsby @TeleFootball for highlighting this & other colour blind kit clashes #FIFAWorldCup. @fifamedia why create kit regs 2 protect colour blind fans/players/match officials/your broadcasters if you don't know how/want to apply them? @garymoretti https://t.co/v8kFXJo3QK
— ColourBlindAwareness 🇺🇦 🌻 (@colourblindorg) November 25, 2022
In Premier League cose simili difficilmente accadono: è stato infatti sviluppato un software in grado di identificare le migliori combinazioni di kit maglie, tramite apposite bandiere per daltonici, e di girarle alle società. Com’è possibile che nessuno ci abbia pensato?
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