Colosseo più accessibile a tutti: ora un ascensore panoramico supera la barriera dei 100 gradini

Il Colosseo ha ora il suo ascensore panoramico che permette a tutti di accedere agli ordini superiori senza più barriere architettoniche

È stato inaugurato al Colosseo alla presenza del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano un ascensore panoramico con cabina a vetri che permetterà a tutti di accendere agli ordini superiori dell’anfiteatro simbolo di Roma e dell’Italia nel mondo.

Finalmente chiunque, anche le persone con difficoltà motoria, potrà raggiungere i livelli più elevati della cavea, in particolare la galleria posta tra il II e il III ordine per godere appieno della bellezza che il parco archeologico regala.

I passi per rendere più accessibile a tutti il Parco archeologico del Colosseo

Un’ottima notizia, dunque, per i visitatori in sedia rotelle o che non riescono a deambulare e che ora potranno superare senza problemi i 100 ripidi gradini che separano il I ordine dalla galleria intermedia usufruendo di questo ascensore e restando estasiati dalla vista straordinaria a cui dà vita.

Quest’opera è un’ulteriore conferma della mission del Parco archeologico del Colosseo che, sin dalla sua istituzione, ha inserito ai primi posti l’accessibilità fisica, cultura e cognitiva dei monumenti che rappresenta.

Si è infatti proceduto ad accogliere tutto il pubblico con adeguati sussidi alla visita, dalla segnaletica, mappe tattili, guide di facile lettura e ovviamente con percorsi in grado di superare i dislivelli.

Parole d’orgoglio sono giunte anche da parte del Ministro Sangiuliano, con un plauso all’obiettivo di rendere la cultura sempre più “autenticamente inclusiva, rendendo il Colosseo ancor più patrimonio di tutta l’umanità.

Un’opera non impattante che non snaturerà il Colosseo

Un altro punto di forza dell’ascensore è il fatto che è in linea con la specificità del luogo e si inserisce in modo armonico nel monumento. Riduce infatti al minimo l’occupazione degli spazi ed assicura il massimo rispetto delle murature esistenti, grazie all’utilizzo di punti di ancoraggio a pressione che garantiscono la totale reversibilità dell’opera.

La tecnologia dunque non è impattante e non andrà così a snaturare le bellezze che il Colosseo ci offre. Alla costruzione dell’ascensore seguirà anche la realizzazione di un montascala per l’accesso al terzo ordine, di cui è già stata affidata la costruzione.

La cerimonia di inaugurazione è stata arricchita da una performance speciale dell’Orchestra Italiana del Cinema che si è esibita sulle note del premio Oscar Hans Zimmer. Proprio all’Orchestra Italiana del Cinema, in sinergia con il ParCo, si deve infatti la realizzazione dell’opera.

Tutto è partito in occasione della proiezione nell’arena dell’Anfiteatro Flavio del film Il Gladiatore, di Ridley Scott, alla presenza di Russel Crowe e con le musiche di Hans Zimmer eseguite dal vivo. In quelle circostanze – parliamo del 2018 – Marco Patrignani, presidente dell’Orchestra, si era preso l’impegno di sponsorizzare il nuovo ascensore del Colosseo.

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Fonte: ANSA

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