Scoperta shock in Canada, trovati i resti di oltre 200 bambini nativi americani sepolti sotto una scuola

Un capitolo orribile, doloroso e vergognoso della storia del Canada è venuto alla luce insieme ai resti dei piccoli.

La comunità dei nativi della British Columbia meridionale, in Canada, è sconvolta dopo la macabra scoperta avvenuta qualche giorno fa. I resti di 215 bambini appartenenti alla comunità Tk’emlúps te Secwépemc sono stati trovati sepolti nella scuola residenziale residenziale indiana di Kamloops.

La scuola, chiusa definitivamente nel 1978, è stata una delle più grandi del Canada, fondata e gestita dalla Chiesa cattolica fino a che il governo federale non l’ha rilevata alla fine degli anni ‘70. All’epoca migliaia di bambini, soprattutto indigeni, sono stati separati dalle loro famiglie e costretti a frequentare le scuole residenziali.

Un sistema scolastico da cui non era possibile sottrarsi e che ha segnato profondamente più di una generazione, terrorizzando i piccoli ospiti e le loro famiglie.La raccapricciante scoperta ha richiesto decenni di indagini e conferma purtroppo i sospetti della comunità. Molti dei bambini residenti nella scuola sono stati vittima di abusi fisici, sessuali ed emotivi.

Un capitolo orribile, doloroso e vergognoso della storia del Canada è venuto alla luce insieme ai resti dei piccoli, scomparsi nel nulla e ritrovati sepolti nel cortile della scuola senza documenti, senza nome e identità.

Leggi anche: Il Canada rivela i nomi e restituisce dignità a 2800 bambini indigeni uccisi durante i programmi di rieducazione

La Commissione per la verità e la riconciliazione stima che oltre 4.000 bambini siano morti mentre frequentavano le scuole residenziali in un periodo di diversi decenni, ma è impossibile conoscere il numero preciso delle vittime.

Molti di loro potrebbero essere morti in seguito agli abusi subiti, altri per la mancanza di cure mediche adeguate, altri ancora a causa di malattie come la tubercolosi.

La comunità di Tk’emlúps te Secwépemc è letteralmente sconvolta e ha dichiarato che si tratta “perdita impensabile di cui si parlava ma mai documentata“.

Fonti di riferimento: CNN/ANSA

Leggi anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook