7 frasi alternative che dovresti usare al posto del solito “stai attento” per incoraggiare i bambini al gioco

Inconsapevolmente, con le nostre parole possiamo trasmettere ansia e angoscia ai nostri figli: ecco le frasi da usare per renderli più autonomi e migliorare la loro autostima

Sperimentare rischi è una parte fondamentale dell’infanzia: i bambini ne hanno bisogno per accumulare esperienze, sviluppare nuove abilità, migliorare la fiducia in sé stessi e, soprattutto, imparare a riconoscere una situazione di pericolo.

Per questo motivo, è importante lasciare ai piccoli la libertà di azione nonostante la presenza di un potenziale pericolo o di una situazione di rischio – rischio minimo, ovviamente, che non leda alla sua incolumità né arrechi danno agli altri.

Quindi, quando prevediamo possibili scenari pericolosi o rischiosi durante il momento del gioco, è importante scegliere frasi che incoraggino il pensiero critico del bambino e che lo spingano a proseguire nel suo intento, piuttosto che bloccarlo.

Gridare “Stai attento!” potrebbe essere una risposta istintiva per un genitore, ma spesso appare superfluo e inutile per il bambino, poiché non fornisce alcuna informazione su come procedere e su cosa puntare l’attenzione.

Sarebbe meglio, invece, fornire al piccolo esploratore indicazioni più complete e specifiche su cosa notare o fare, mostrando al tempo stesso supporto e vicinanza ma senza essere oppressivi e invadenti.

Leggi anche: 4 cose che fai inconsapevolmente e che feriscono l’autostima di tuo figlio

Come incoraggiare i bambini

Per favorire una serena esperienza di gioco e di esplorazione, è fondamentale evitare di terrorizzare i bambini mostrando la nostra paura. Lo spiega bene, in un post recentemente condiviso su Instagram, la terapista Emily De La Torre.

De La Torre suggerisce una serie di frasi alternative al generico “Stai attento!” che, come abbiamo visto, non solo non è efficace ma talvolta è addirittura deleterio, poiché mette il bambino in uno stato di ansia e di agitazione.

Eccole:

  1. Quali sono le tue intenzioni qui?
  2. Hai notato che la strada si fa scoscesa?
  3. Ti senti stabile?
  4. Hai notato quanto sia debole quel ramo?
  5. Ti sei accorto di quanto sei vicino al bordo?
  6. Prenditi il tuo tempo.
  7. Sono qui se hai bisogno di me.

Benefici delle frasi di incoraggiamento

Il modo in cui parliamo (con i bambini, ma non solo) influenza notevolmente la qualità della relazione e ha un impatto importante sull’animo del nostro interlocutore.

Le parole gentili hanno un peso troppo spesso sottovalutato, che invece è molto più incisivo e profondo dell’aggressività con la quale ci rivolgiamo ai nostri figli o addirittura della violenza fisica che alcuni genitori adottano come sistema educativo.

Ecco qualche vantaggio dell’utilizzo delle frasi di incoraggiamento come quelle che abbiamo menzionato:

  • dire “Hai notato che…” spinge il bambino a riflettere sulla situazione e sviluppare il pensiero critico, migliorando la capacità di valutare i rischi
  • al contrario di un generico “Stai attento!”, le frasi di incoraggiamento forniscono dettagli specifici sulla situazione, guidando il bambino sulle cose a cui prestare attenzione e su come affrontare il problema
  • evidenziare un problema o un potenziale rischio aiuta i bambini a sviluppare abilità di risoluzione creativa dei problemi, fondamentale per affrontare sfide future in modo autonomo
  • infine, le frasi incoraggianti trasmettono il messaggio che il bambino ha il potere di influenzare la situazione con la propria attenzione e azione, rafforzando la fiducia in se stesso.

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Fonte: Instagram

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