Fare i conti con l’ambiente: torna Ravenna 2012

Si avvicina l'appuntamento con "Fare i conti con l'ambiente", evento a km zero che si svolgerà tra meno di un mese, dal 26 al 28 settembre, interamente nel Centro Storico pedonale di Ravenna, all'interno di 12 Sale attrezzate in Piazza del Popolo e nelle principali vie del Centro Storico, dedicato ai temi della sostenibilità ambientale e delle buone pratiche su rifiuti, acqua, sviluppo sostenibile ed energia

Ravenna 2012. Si avvicina l’appuntamento conFare i conti con l’ambiente“, evento a km zero che si svolgerà tra meno di un mese, dal 26 al 28 settembre, interamente nel Centro Storico pedonale di Ravenna, all’interno di 12 Sale attrezzate in Piazza del Popolo e nelle principali vie del Centro Storico, dedicato ai temi della sostenibilità ambientale e delle buone pratiche su rifiuti, acqua, sviluppo sostenibile ed energia.

Fare i conti con l’ambiente, infatti, non è solo il nome dell’evento, ma anche il tema che percorre trasversalmente i percorsi offerti e i contenuti. Fare i conti con l’iniziativa spesso dissennata dell’Uomo, misurarne i danni provocati, ripensare il modo di vivere la Terra, intraprendere la strada della sostenibilità, ed anche con urgenza in quanto il Pianeta stesso presenterà inesorabilmente i “propri conti”. L’evento riunirà esperti di tematiche ambientali, come blogger, giornalisti, esperti ed appassionati di ecologia, artisti di strada e formatori, all’interno di workshop, incontri, conferenze e dirette web, tutti accomunati dall’interrogativo “Vivere sostenibile: i conti tornano?”.

Come gli anni scorsi, parteciperemo al “labecamp”, la non-conferenza prevista per il 28 settembre, patrocinata da Novambiente.it e coordinata da Vittorio Pasteris, firma del giornalismo e dell’internet nostrano, insieme con Andrea Vico (ex La Stampa e Tuttoscienze, attualmente giornalista scientifico e “divulgatore”). Lo svolgimento del camp, con la presenza di Marco Fratoddi (direttore de La Nuova Ecologia), Paola Bolaffio (direttore di Giornalisti nell’erba), Paolo Bonafini di e-gazette.it, Alessandro de Pascale (giornalista di Terra e autore di un libro sulla criminalità organizzata), Antonio Pergolizzi di Legambiente e Giorgio Cusin (autore del libro Acqua fiume di vita), sarà dinamico e fluido e i temi si succederanno uno dentro l’altro in una sorta di “stream of consciousness” alla Joyce.

Salvaguardia dell’ambiente, sviluppo economico e mondo del lavoro: la sfida nel territorio romagnolo” è il titolo, invece, della conferenza, promossa in collaborazione con la Camera di Commercio di Ravenna, che si terrà la mattina di venerdì 28 settembre, con la partecipazione di Marco Gisotti, autore insieme a Tessa Gelisio (volto noto di Mediaset) del libro “Guida ai green jobs“, di esperti e professionisti da Università, Istituzioni di ricerca e Imprese, tutti coordinati dal sempre presente Umberto Torelli, giornalista de Il Corriere della Sera.

Forte anche il filone internazionale in cui si inscrive “Ravenna2012”, come testimoniato dalla “International Web Conference Rio+20“, la prima prevista, sulle tematiche cruciali che riguardano i grandi problemi che ruotano attorno all’energia e all’ambiente, con relazioni tenute da esperti mondiali e da delegati dell’Unione Europea, trasmesse in streaming on line in diretta nazionale. Da non perdere, poi, la conferenza centrale di giovedì 27 settembre, dal titolo “Fare i conti con l’ambiente: il vero capitale”, condotta da Philippe Daverio, giornalista, scrittore e critico d’arte, così come la riflessione lucida e cosciente sul tema delle “ecomafie” di “La rete di Penelope e le ecomafie” (mercoledì 26 settembre), o quella sul mondo dei rifiuti di Lorenzo Pinna, “braccio destro” storico di Piero Angela a Quark e Superquark.

Ravenna è anche arte e cultura – concludono Giovanni Montresori e Mario Sunseri, direttori della manifestazione – innumerevoli le iniziative in programma, tra cui i laboratori di riciclo creativo in piazza, gli artisti di strada (Ecobusking dal Festival di Ferrara), le esposizioni di “public art”, le installazioni e la partnership con CinemAmbiente, costola “verde” del Festival del Cinema di Torino. Senza dimenticare il cortometraggio ‘Gorzan: fare i conti con l’ambiente’ Insomma, un appuntamento da non perdere, che impone di “fare i conti” con il tema della sostenibilità ambientale, affrontandolo a tutto tondo.

Per il programma completo clicca qui

Roberta Ragni

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook