Codamozza ce l’ha fatta: la balena “resiliente” senza coda è arrivata fino in Liguria!

Codamozza, la balenottera senza pinna caudale ha raggiunto il santuario dei cetacei di Pelagos, è stata avvistata, infatti, al largo di Finale Ligure.

Una storia di resilienza, quella di Codamozza, la balenottera senza pinna caudale che abbiamo imparato a conoscere e amare. Piano piano piano ha raggiunto il santuario dei cetacei di Pelagos, è stata avvistata, infatti, al largo di Finale Ligure. Ce l’ha fatta!

Abbiamo tifato per lei, siamo stati in ansia quando l’abbiamo vista nuotare denutrita nelle acque dello Stretto di Messina, ma dopo aver attraverso Sicilia e Calabria ha preso il largo verso il Nord e in soli sette giorni, percorrendo 100 chilometri al giorno, nonostante fosse senza pinna, Codamozza ha raggiunto gli altri cetacei. Nel video del biologo Carmelo Isgrò realizzato in collaborazione con Tethys su una motovedetta della Guardia Costiera, nuotava apparentemente in maniera lenta, lo stesso biologo l’aveva descritta come emaciata e in difficoltà. Ma evidentemente, la balena ha trovato la forza in sé per risalire l’Italia, passando per l’Elba e arrivando sulla costa ligure dove è stata fotografata dallo skipper Walter Spagna. la foto poi è stata condivisa da Delfini del Ponente che scrive:

“Questa balena continua a sorprenderci! Ricordiamo a tutti di MANTENERSI A DISTANZA da questo animale che è sicuramente già in difficoltà – sebbene sia davvero ammirevole la tenacia con cui ha effettuato questo lungo viaggio! Speriamo che qui nel Ponente Ligure possa trovare cibo in abbondanza! Quello che tutti noi ora possiamo fare per aiutarla è segnalare gli avvistamenti alla Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera e lasciarla indisturbata!”

https://www.facebook.com/delfinidelponente/posts/264035425048604

Ricordiamo che la balena viene monitorata da anni e che probabilmente la sua pinna è stata tranciata da una nave.

Ma Codamozza non si è arresa, dimostrando che niente è impossibile quando si ha la forza e la tenacia e adesso finalmente, si merita il giusto riposo.

“Questa Balenottera sta dando a tutti una lezione di vita incredibile… forza Codamozza, siamo tutti con te!!!!”, scrive il biologo Isgrò.

https://www.facebook.com/carmeloisgro.biologo/photos/a.108312277299237/182820109848453/?type=3&theater

https://www.facebook.com/associazione.menkab/posts/3321158207918137?__xts__[0]=68.ARDTTx6PkcAvmhIsMGX7Py3nznYvoEwbG3wKyMZbZUmPRU7gOtUr1vE2n1oNTiBAvoJzb9jrpFLzEuQ-7bqtBQCnFg23CbU9uOfRLckODY_N1CSWr-S_oA02qCG8zz6WqCzxzFX7Hi8451BQLz4Z4Es8xa0vpqdOhFxeK4GUqDNEM9ysT9jTB2p1P_uJGc14sIuT0_XBIHgCz-BL3GbJnXwGuCAo69Aicuai2o9izhf9-gxjyN6oHOiWxV4smPWwVoJ32IeqOL9k1Z4MmkKZa8Tt9k9kDkGWGHDRE3WOwd2lntBncaWQvWnYzOEQ7gni9qcKB5GWU17ngcX8cFHinYpw2Rc&__tn__=-R

Guardate qui la storia di Codamozza

Posted by GreenMe on Tuesday, June 23, 2020

Fonte: Carmelo Isgrò Facebook/ Delfini del Ponente Facebook

Leggi anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook