Daisy, la cagnetta che ci insegna perché adottare un animale disabile (FOTO e VIDEO)

Daisy è stata abbandonata per le strade di Bellflower, in California, negli Usa, all'età di 2 mesi. È stata trovata da un ufficiale addetto al controllo animale. Era nata con una malformazione congenita alle zampe anteriori e per lei si prospettava l'eutanasia. Nei canili i i cani con disabilità hanno difficoltà a trovare una casa per sempre e di solito sono i primi a essere inclusi nei programmi di "fine vita"

Daisy è stata abbandonata per le strade di Bellflower, in California, negli Usa, all’età di 2 mesi. È stata trovata da un ufficiale addetto al controllo animale. Era nata con una malformazione congenita alle zampe anteriori e per lei si prospettava l’eutanasia. Nei canili i i cani con disabilità hanno difficoltà a trovare una casa per sempre e di solito sono i primi a essere inclusi nei programmi di “fine vita”.

Per fortuna un volontario l’ha notata e l’ha tirata fuori appena in tempo. Alcuni mesi più tardi, ha trovata per sempre la sua casa. Daisy non doveva affatto morire: ha imparato a camminare e correre anche senza l’uso della sedia a rotelle. Tuttavia, dopo aver consultato il veterinario, la sua famiglia ha deciso di aiutarla con un carrellino per non sforzare troppo la sua colonna vertebrale.

cane disabile3

cane disabile

cane disabile5

Da allora si è adattata a usare le ruote e passeggia a lungo, facendo tutto quello che farebbe un cane ‘normodotato’. Daisy è piena di energia e ispira tutti coloro che le sono intorno. La sua missione ora è quella di diffondere il messaggio di amore verso animali con esigenze speciali. Per questo è nato il progetto Underbiteunite.

cane disabile4

cane disabile2

cane disabile6

Condividere la storia di Daisy significa sensibilizzare le persone e far loro cambiare opinione sui cani disabili.

Roberta Ragni

Photo Credit

Leggi anche:

10 toccanti storie di animali salvati da protesi e carrellini

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook