Incendi Australia: a Port Macquary la cenere invade le spiagge e l’aria è diventata la più inquinata al mondo

A causa degli incendi, a Port Macquarie, in Australia, onde di cenere si sono riversate sulle spiagge e l'aria è risultata la più inquinata al mondo.

A causa degli incendi boschivi scoppiati nel Nuovo Galles del Sud, in Australia, a Port Macquarie si sono registrati i livelli di qualità dell’aria più bassi al mondo con un inquinamento atmosferico pari a 1.739 della scala AQI, maggiore persino di New Delhi secondo quanto riporta Abc, e talmente alto che i bambini sono stati rimandati a casa dalle scuole per possibili difficoltà di respirazione.

aria livelli inquinamento

E a circa 100 km a nord da Port Macquarie, a Nambucca, le spiagge sono state letteralmente invase da cenere nera dovuta agli arbusti incendiati, uno spettacolo raccapricciante.

studenti rimandati a casa

A incidere negativamente sulla qualità dell’aria sono stati principalmente il fumo degli incendi e l’aumento della polvere dovuto alla siccità, come riporta Abc.

cenere incendi

La situazione è preoccupante perché l’inquinamento atmosferico diventa pericoloso quando la valutazione supera i 200 della scala AQI, utilizzata da governi e organizzazioni per informare il pubblico su quanto sia inquinata la loro area locale.

Gli incendi boschivi, in questa zona dell’Australia, hanno distrutto oltre 300 case e moltissimi terreni, mentre tutto il paese continua a fare i conti con questa tragedia.

Proprio nelle aree più colpite dall’emergenza incendi, moltissime persone, circa il doppio del solito, si sono rivolte ad ospedali locali a causa di problemi respiratori e asmatici. Il governo consiglia infatti di rimanere al riparo, evitando anche la scuola, per non incorrere in intossicazioni e altri problemi.

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Laura De Rosa

Photo Credit: Abc

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