Referendum: festa in tutta Italia per la vittoria dei SI

Una notte di festa sulla scia dei risultati del referendum. A Piazza Bocca della Verità trenini e spumante per dire addio al nucleare

Si festeggia, a Roma e in tutta Italia per il raggiungimento del quorum nel referendum che si è concluso ieri. Sembra un carnevale estivo, e non siamo a Notting Hill. Non abbiamo nemmeno vinto il mondiale di calcio. Questa volta le grida di gioia sono tutte per noi, per gli Italiani, che finalmente hanno potuto dire la loro, contrastando in maniera decisa l’operato del governo soprattutto sotto il profilo del futuro energetico del paese.

Tutti uniti sotto la stessa bandiera, senza differenze di partito. Tutti insieme per festeggiare l’addio al nucleare, sulla scia della Germania, e per lanciare un messaggio agli altri paesi europei. Bandiere, torte e spumante, trenini in piazza, brindisi e balli. Tutti a festeggiare la ritrovata Primavera Italiana, all’insegna dell’energia pulita.

Ieri il raggiungimento del quorum è stato seguito a Roma in piazza Bocca della Verità, dove è letteralmente esplosa la gioia dei comitati referendari. La festa è proseguita fino a tarda notte: “Il nostro grido coinvolge tutte le piazze d’Italia: vittoria!” urlano i ragazzi dei Comitati referendari, principali promotori del referendum.

Bandiere esclusivamente gialle, contro il nucleare, e blu, a favore dell’acqua pubblica. Via i coloro politici, perché non è la festa di una o dell’altra sponda. I partiti presente in piazza hanno addirittura dovuto ammainare le proprie bandiere e festeggiare senza il 95,5% di Sì: “Per favore togliete le bandiere di partito: lasciateci festeggiare questa vittoria lunga parecchi anni” hanno detto ieri i comitati dal palco. “Potete restare ma senza bandiere perché questa è la vittoria di tutti i cittadini“.

Francesca Mancuso

Leggi tutti i nostri aggiornamenti sul referendum 2011

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook