Panni in microfibra, quali i migliori? Quelli che costano meno (Lidl e Aldi), secondo un test svizzero 

Un test sui panni in microfibra evidenzia come non sempre le soluzioni più care sono anche le migliori. Sono più efficaci quelli di Lidl che di Scotch-Brite

Un nuovo test svizzero ha messo a confronto alcuni panni in microfibra per valutare quali fossero davvero efficaci sullo sporco. Il risultato ha fatto notare come, non sempre, a maggior prezzo corrisponda il massimo della qualità.

I panni in microfibra (realizzati in fibre sintetiche di poliammide e poliestere) sono spesso considerati essenziali per una migliore pulizia delle superfici. I produttori sottolineano che è possibile utilizzarli senza detergenti, visto che la loro efficacia deriva dalla superficie ruvida che li caratterizza e grazie alla quale riescono a dissolvere anche lo sporco più ostinato.

Ma sono davvero indispensabili e mantengono le promesse?

La rivista Bon à Savoir  in collaborazione con K-tipp ha voluto confrontare la validità e l’efficacia di 12 panni in microfibra di differenti marche (solo alcune delle quali vendute anche in Italia). Si tratta di:

  • Denner
  • Ebat Professional
  • Elite
  • Leifheit
  • M-Budget
  • Miobrill
  • Pabella
  • Prix Garantie
  • Qualité & Prix
  • Scotch-Brite
  • Suprawisch (Aldi)
  • W5 (Lidl)

Ogni panno per la pulizia è stato testato 8 volte su quattro diversi tipi di sporco: dentifricio, rossetto, sporco della cucina e spaghetti alla carbonara.

Gli esperti hanno esaminato le prestazioni di pulizia utilizzando una macchina speciale ma prima hanno inumidito gli stracci con la stessa quantità di acqua ogni volta.

I risultati del test e come usare al meglio i panni in microfibra

Si è visto così che solo alcuni dei panni in microfibra testati puliscono meglio di altri panni realizzati in materiali differenti. Anche stavolta il test ha poi notato che i prodotti più costosi in commercio non necessariamente sono anche i più efficaci.

Ci soffermiamo sui tre prodotti venduti in Italia: i panni W5 di Lidl, Suprawisch di Aldi  e gli Scotch-Brite.
I panni in microfibra più famosi e cari, quelli a marchio Scotch-Brite, non escono molto bene dal test e vengono messi in penultima posizione nella classifica in quanto ad efficacia, ottenendo un punteggio a mala pena soddisfacente.

Al contrario un risultato migliore, considerato “buono”, ottengono i panni Suprawisch e W5 venduti rispettivamente da Aldi e da Lidl. In questo caso, dunque (e non è l’unico), è meglio acquistare un prodotto del discount per assicurarsi un maggior rapporto qualità-prezzo.

Nella seguente infografica la classifica dei panni in microfibra migliori:

@test panni microfibra

 

In quest’altra invece i peggiori:

test panni peggiori

@BonaSavoir

Bon à Savoir ci fornisce anche alcuni consigli per utilizzare bene questi panni:

  • Non usare troppa acqua. Più umido è il panno, meno assorbirà lo sporco
  • Non premere troppo forte durante la pulizia altrimenti le fibre non possono sfruttare appieno il loro effetto
  • Non lavare mai gli stracci con un ammorbidente che potrebbe ostruire le fibre
  • Non usarli per pulire il legno oliato per evitare di distrugge lo strato protettivo

Il problema delle microplastiche

Ricordiamo però che questi strumenti utili per la pulizia presentano uno svantaggio non di poco conto a livello ambientale: rilasciano microplastiche che, come sappiamo, purtroppo ormai si trovano ovunque, in mari, fiumi e laghi.

Come riporta la rivista svizzera, secondo il Federal Laboratory for Materials Testing and Research (Empa), i panni per la pulizia generano molte di queste particelle con un diametro inferiore a 5 mm. I frammenti più piccoli vengono rilasciati nelle acque reflue dopo il lavaggio e sebbene gli impianti di trattamento ne filtrino gran parte, quantità significative vengono scaricate nell’acqua e nel suolo.

Meglio allora utilizzare un semplice panno in cotone, magari aiutandosi con un detergente ecologico o realizzato in casa con ingredienti naturali.

Altra ottima alternativa sono i panni svedesi.

Fonte di riferimento: Bon à Savoir

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