Orecchie otturate? I rimedi naturali che aiutano davvero e le cose da NON fare assolutamente

Una corretta igiene delle orecchie è la chiave per sentire bene e vivere una serena socialità: ma cosa fare le le orecchie sono otturate dal cerume?

Avere le orecchie otturate è un fastidioso problema che può intaccare anche la nostra vita quotidiana e, in particolare, la nostra socialità: se abbiamo le orecchie tappate, infatti, non sentiamo bene cosa ci sta dicendo il nostro interlocutore e non siamo partecipi di conversazioni ed eventi che accadono attorno a noi.

Come risolvere questo inconveniente in modo semplice e naturale, senza ricorrere all’uso di medicinali e, soprattutto, senza danneggiare i delicati canali uditivi?

Utilizzare il cotton fioc per eliminare l’eccesso di cerume dalle orecchie potrebbe sembrare la soluzione più immediata e facile, ma si rivela essere deleteria e alla lunga anche dannosa.

Oltre a essere oggetti altamente inquinanti, che finiscono spesso dispersi in natura e minacciano la vita degli animali, i cotton fioc hanno un’azione doppiamente negativa sulle nostre orecchie.

Da una parte, sfregando contro le pareti interne dell’orecchio, provocano irritazioni e rossori, che portano paradossalmente a un’eccessiva produzione di cerume; dall’altra, non rimuovono il cerume, ma lo spingono dentro al canale uditivo, favorendo la compattazione e la formazione dei tappi di cerume.

Insomma, ci sono ottimi motivi per abolire i cotton fioc dalla nostra routine igienica quotidiana. In condizioni normali, quando non ci sono accumuli di cerume, basta un po’ d’acqua e un canovaccio pulito per pulire le orecchie. Sconsigliati anche i coni di cera:

Ma cosa fare invece se avvertiamo le orecchie otturate tanto da non riuscire a sentire bene voci e suoni? Prima di ricorrere a farmaci, ecco qualche rimedio naturale da poter mettere in pratica. Ovviamente rimandiamo sempre all’autorità del medico di famiglia o dell’otorino se il problema persiste.

Leggi anche: Dovresti smettere subito di usare i cotton fioc per pulire il cerume nelle orecchie (non solo perché inquinano)

Suffumigi

Se il nostro problema è l’eccesso di cerume, che magari si è solidificato a creare un tappo o un’ostruzione impostante, dobbiamo trovare il modo di scioglierlo prima di rimuoverlo.

A questo scopo possiamo mettere in atto un “rimedio della nonna” spesso consigliato in caso di raffreddore o sinusite: i suffumigi. I vapori caldi, infatti, possono aiutare a sciogliere il cerume e ad eliminarlo con più facilità.

Prendiamo una pentola non molto grande e versiamo all’interno due o tre litri di acqua, che porteremo a bollore. Aggiungiamo all’acqua che bolle qualche cucchiaio di fiori di camomilla essiccati.

Spegniamo la fiamma sotto la pentola e portiamo l’orecchio sopra l’acqua bollente, in modo che il vapore caldo raggiunga l’orecchio (facendo attenzione a non bruciarci): per evitare la dispersione del calore, copriamo la testa con un asciugamano.

I fumi scioglieranno il cerume secco e ne faciliteranno la rimozione. Inoltre, la presenza della camomilla fungerà da antibatterico e lenitivo della delicata cute che riveste il condotto uditivo.

Trascorso qualche minuto in questa posizione, utilizziamo un fazzoletto di cotone pulito e asciutto per rimuovere lo sporco dall’orecchio – soprattutto se dobbiamo effettuare lo stesso trattamento anche all’altro orecchio.

Leggi anche: Non solo cotton fioc, anche i coni di cera non sono affatto una buona idea per rimuovere il cerume dalle orecchie

Bagni di acqua salata

I bagni di acqua e sale sono un altro rimedio molto utile per liberare i canali uditivi e nasali dal cerume o dal muco. In farmacia si trovano già pronte le soluzioni fisiologiche da poter iniettare nell’orecchio per rimuovere i grumi di cerume.

In alternativa, possiamo realizzarla in casa sciogliendo un cucchiaino di sale in 100 millilitri di acqua tiepida. Iniettiamo poi un po’ della soluzione salina nell’orecchio, utilizzando una pipetta o una siringa senza ago, e lasciamo agire per una decina di minuti (meglio stenderci con l’orecchio rivolto verso l’alto).

Trascorso questo tempo, facciamo cadere l’acqua fuori dall’orecchio piegando la testa verso il basso e poi utilizziamo il fazzoletto di cotone per pulire e asciugare.

No all’olio vegetale (oliva compreso)

Fra i rimedi consigliati per rimuovere i tappi di cerume si annovera spesso anche l’uso di gocce di olio vegetale (spesso l’olio d’oliva), riscaldato prima di essere introdotto nel canale uditivo.

In realtà, come suggeriscono i medici, l’olio potrebbe danneggiare e irritare ulteriormente l’orecchio – per non parlare del fatto che già il cerume è costituito da sostanze grasse, e che aggiungere olio non farebbe che peggiorare la situazione.

In farmacia esistono gocce oleose (i cosiddetti cerumelitici) pensate apposta per favorire la rimozione dei tappi di cerume, ma queste vanno utilizzate sotto stretto controllo medico e, ovviamente, non possono essere sostituite dal comune olio da cucina.

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