Sabrina Del Fico Le tracce di olio dalle bottiglie sono molto difficili da eliminare, ma con questi trucchi otterrete un risultato sorprendente
L’olio d’oliva viene solitamente venduto e conservato all’interno di bottiglie di vetro scuro, che proteggono un prodotto così delicato dall’umidità, dai cattivi odori, dalla luce solare e dagli sbalzi termici.
Sappiamo, però, che l’olio è una sostanza grassa piuttosto difficile da eliminare da tessuti e superfici – e lascia tracce di unto anche sulla bottiglia di vetro che lo contiene.
Se vogliamo riutilizzare la bottiglia per altri scopi, o vogliamo riempirla nuovamente con olio (qualora comprassimo olio sfuso da un produttore locale), è fondamentale che essa sia ben pulita e perfettamente sgrassata.
L’impresa può sembrare ancora più ardua, se pensiamo che la bottiglia ha un collo stretto e non possiamo agire al suo interno strofinando con la spugna, come siamo abituati a fare con piatti e pentole.
Ma niente paura: non c’è bisogno di ricorrere a sostanze chimiche aggressive o prodotti costosi per eliminare le tracce di olio dalle bottiglie in vetro – bastano pochi ingredienti che sono sicuramente già presenti in cucina per ottenere un risultato impeccabile che ci sorprenderà.
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Occorrente:
Per pulire l’interno della nostra bottiglia ed eliminare ogni traccia di olio, avremo bisogno di:
- acqua ben calda
- succo di limone
- riso crudo (in alternativa, possiamo utilizzare del sale grosso o una pastina da brodo molto piccola).
A questi ingredienti aggiungiamo poi un imbuto (per inserire il materiale pulente all’interno della bottiglia), uno scovolino e qualche goccia di detersivo per i piatti.
Procedimento:
Iniziamo rimuovendo i residui superficiali di olio dalla bottiglia: riempiamo la bottiglia con acqua molto calda, che farà salire il grasso verso il collo della bottiglia, e svuotiamola di tutto il contenuto.
Possiamo ripetere questo primo passaggio anche due o tre volte, se notiamo che le tracce di grasso che vengono via sono numerose.
Una volta che la bottiglia è vuota e che i residui più importanti di olio sono stati eliminati, versiamo al suo interno il succo di un limone (aiutandoci con l’imbuto), chiudiamo bene il tappo e agitiamo vigorosamente per fare in modo che il liquido raggiunga tutte le superfici interne della bottiglia.
Come vi abbiamo spiegato in molti articoli, il succo di limone contiene acido citrico, che ha proprietà sgrassanti, e che ci aiuterà quindi a rimuovere tutte le tracce di olio dalla bottiglia.
Dopo una prima agitata solo con il succo di limone, aggiungiamo nella bottiglia un po’ di detersivo per piatti e una manciata di riso crudo (o sale grosso): quest’ultimo agirà come “abrasivo” sulla superficie della bottiglia e ci aiuterà a eliminare il grasso che non possiamo raggiungere con la spugna.
Agitiamo nuovamente, permettendo al detersivo di fare la schiuma e al riso di grattare via l’olio dalle pareti della bottiglia, poi lasciamo riempiamo quello che resta della bottiglia con acqua calda e lasciamo riposare per una giornata intera.
Trascorse ventiquattr’ore, svuotiamo la bottiglia per un’ultima volta e sciacquiamola con acqua corrente, utilizzando lo scovolino per rimuovere gli ultimi residui di sporco.
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