Come pulire il balcone o il terrazzo senza sforzi e prodotti chimici

Con l’estate le nostre terrazze tornano a essere uno degli ambienti più frequentati e amati delle nostre case. Così, questi spazi, così come i balconi, diventano soggetti a un maggiore livello di utilizzo proprio in questo periodo, in cui abbiamo desiderio e voglia di stare all’aperto. Ecco che, allora, diventa fondamentale mantenerli più puliti e disinfettati del solito.

Soprattutto se durante l’inverno non è stata fatta una regolare pulizia profonda. Perché? Non si tratta solo di ragioni estetiche: polvere, sporco e polline potrebbero accumularsi, portando persino alla prosperazione di spore della muffa, muschio, alghe e licheni negli incavi meno raggiungibili o nelle fughe del pavimento.

Ecco, allora, che solo con una pulizia profonda potremo mitigare gli effetti del tempo, delle intemperie, delle macchie di bevande o cibo e degli allergeni.  Se pensate che per farlo sia necessario per forza usare detergenti che possono risultare aggressivi per l’uomo e per l’ambiente, vi sbagliate. Si può fare assolutamente a meno di prodotti chimici potenzialmente dannosi.

Come? Per una pulizia rapida, senza sforzi, senza agenti chimici e senza pericoli, tutto ciò che serve è un’idropulitrice: è lei la tua migliore amica e alleata per rimuovere lo sporco ostinato tramite potenti getti di acqua fredda.

Come si usa una idropulitrice

Usarla è davvero facilissimo. Basta collegarla a un tubo da giardino. Tenendo l’idropulitrice a 30 gradi, si  spruzza in diagonale sulla superficie da detergere. Non bisogna stare troppo vicino alla superficie, perché il getto d’acqua è molto potente, mentre ci si assicurerà che tutta l’acqua stagnante e sporca venga sciacquata via. Tutto qui.

Ma la prima cosa che devi fare prima di usare la tua idropulitrice è preparare le tue superfici. Se stai pulendo pavimenti o pareti, rimuovi i mobili, sbarazzati di tutti i fili e pulisci lo sporco in eccesso. Eliminare eventuali detriti sciolti ti aiuterà a mantenerti al sicuro e ti consentirà di lavare ogni parte della superficie. Non vuoi che i detriti volino e colpiscano qualcuno in faccia.

Ricorda sempre, prima di utilizzare l’idropulitrice, di leggere attentamente il manuale fornito dal produttore. Ogni idropulitrice può avere istruzioni specifiche e particolari considerazioni da seguire.

Tutti i vantaggi di usare l’idropulitrice

Insomma, come avrete capito, con un lavaggio a pressione si risparmia molto tempo, energia e olio di gomito. Non sarà più necessario strofinare facendosi venire il mal di schiena, perché le idropulitrici consentono di mantenere una postura eretta, senza abbassarsi per prendere irritanti detergenti o riempire un secchio. E, soprattutto, rispetto a un normale tubo da giardino, la quantità di acqua necessaria per il lavaggio a pressione è anche nettamente inferiore, perché è proprio la pressione a consentire di usare la minima quantità per il massimo potere pulente. Ricapitolando, i vantaggi di usare una idropulitrice sono:

  • Evitare prodotti chimici pericolosi per persone e ambiente
  • Risparmio di tempo e fatica
  • Risparmio di quantità di acqua rispetto a un tubo da giardino

A quali pavimenti è più adatta una idropulitrice?

Un’idropulitrice può essere utilizzata su diversi tipi di pavimenti, a seconda della loro resistenza e delle condizioni di pulizia necessarie. Ecco alcuni tipi comuni di pavimenti adatti all’uso dell’idropulitrice:

  1. Pavimenti in cemento: le idropulitrici sono particolarmente efficaci per la pulizia dei pavimenti in cemento, come quelli presenti in garage, patio, vialetti o pavimenti industriali.
  2. Pavimenti in piastrelle: per la pulizia delle piastrelle, puoi utilizzare un’idropulitrice standard con una pressione adeguata e gli accessori appropriati.
  3. Per i pavimenti in legno, però, l’uso di un’idropulitrice potrebbe non essere raccomandato, in quanto l’acqua ad alta pressione può danneggiare il legno o causare infiltrazioni di acqua nei giunti.

Tuttavia, se desideri pulire un pavimento in legno con un’idropulitrice, ci sono alcune precauzioni che puoi prendere: riduci la pressione, regola l’idropulitrice alla pressione più bassa possibile. Utilizza la modalità di spruzzo più delicata e diffusa per evitare di concentrare il getto d’acqua su una piccola area.

Quale idropulitrice scegliere?

Le idropulitrici sono disponibili in due varietà principali: ad acqua calda e ad acqua fredda. Le più comuni e diffuse, ovvero le idropulitrici ad acqua fredda, possono essere a loro volta di tre tipologie: elettriche, a batteria o con motore a scoppio. I modelli a benzina e diesel offrono la potenza e la mobilità per affrontare lavori pesanti, mentre quelli elettrici sono dotati di un interruttore di accensione/spegnimento e sono in genere più silenziose ed ecologiche. I nuovi modelli a batteria permettono di pulire con grande libertà di movimento perché non si ha bisogno di allacciamento idrico o elettrico. Sul mercato ci sono molte idropulitrici professionali adatte anche a un uso domestico, come quelle presenti sull’e-commerce specializzato AgriEuro, scopri sul sito il catalogo completo.

Quando si sceglie un’idropulitrice, ci sono diverse caratteristiche e considerazioni importanti da tenere in mente, in particolare la pressione dell’acqua. La pressione dell’acqua è, infatti, uno dei fattori chiave da valutare. Le idropulitrici variano nella loro pressione di esercizio, misurata in bar o psi (libbre per pollice quadrato). Maggiore è la pressione, maggiore sarà la potenza di pulizia dell’idropulitrice. Tuttavia, tieni presente che una pressione troppo elevata potrebbe danneggiare le superfici più delicate, quindi è importante scegliere un’idropulitrice con una pressione adatta al tipo di pulizia che intendi effettuare.

Determina anche l’uso previsto. Valuta il tipo di pulizia che intendi effettuare con l’idropulitrice. Ad esempio, pulizia di superfici domestiche, pulizia di veicoli, pulizia di pavimenti esterni, pulizia di attrezzature pesanti, ecc. Questo ti aiuterà a determinare la potenza, la pressione e gli accessori necessari.

Ci sono degli svantaggi?

Nonostante i numerosi vantaggi dell’utilizzo di un’idropulitrice, ci sono anche alcuni svantaggi da considerare. L’idropulitrice utilizza un getto d’acqua ad alta pressione, che può causare danni alle superfici delicate o sensibili. Se non viene utilizzata correttamente o se la pressione è troppo elevata, può causare scrostature, sbeccature o danni alle vernici, alle fughe delle piastrelle o ad altri materiali vulnerabili.

Le idropulitrici, inoltre, possono essere limitate dalla lunghezza del cavo elettrico o del tubo dell’acqua. Questo potrebbe richiedere l’uso di prolunghe o di spostamenti frequenti dell’idropulitrice per raggiungere tutte le aree desiderate. Le idropulitrici a gas offrono maggiore mobilità, ma potrebbero richiedere un carburante aggiuntivo per il funzionamento.

Un ultimo consiglio saggio? Ricordarsi di pulire gli spazi esterni regolarmente, soprattutto durante i mesi autunnali e invernali. Questo dovrebbe evitare che lo sporco si accumuli nel tempo e che le macchie diventino ostinate. E diciamo addio a prodotti chimici, soprattutto tensioattivi, derivanti dalla lavorazione del petrolio.

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook