Marcella La Cioppa Il glicine è facilmente riconoscibile in primavera, perché la pianta rampicante è ricoperta dappertutto da lunghe infiorescenze azzurre e violacee. Scopriamo come eseguire il corretto taglio di questa meravigliosa pianta rampicante
©borisb17/123rf
Il glicine preferisce arrampicarsi su muri, alti recinti o archi di rose e regala numerosi fiori viola dalla primavera in poi. Per ottenere i magnifici grappoli di fiori, tuttavia, dovresti potare la pianta due volte l’anno.
Il glicine deve essere reciso due volte l’anno, una volta in estate e una volta a fine inverno, in questo modo la pianta rampicante dovrebbe fiorire abbastanza bene.
Per il taglio perfetto, devi lasciare solo due gemme su quattro in modo che i due boccioli rimanenti si sviluppano in pannocchie di fiori più belli e più lunghi. Fai attenzione, però, a non tagliare troppo vicino ai boccioli per non danneggiarli.
Leggi anche: Glicine: la leggenda della fioritura (e il significato)
Come tagliare il glicine a fine inverno
A fine inverno e inizio primavera il glicine va reciso in modo da creare un taglio inclinato, che punti lontano dal bocciolo.
Questa procedura proteggerà la pianta, perché l’acqua piovana non riuscirà a penetrare nella pianta e non vi sarà il rischio di sviluppare malattie fungine. Per fare ciò usa delle cesoie da potatura affilate, che ti garantiranno un taglio pulito e preciso, e che guarirà presto.
Seconda potatura da metà luglio
Un secondo taglio si esegue in estate, da metà luglio a inizio agosto. Questo stimola la formazione dei fiori per l’anno successivo e, in più, rallenta anche la crescita. Ora concentrati principalmente sui lunghi tiri a frusta, e accorciali da 10 a 30 centimetri.
Di seguito alcuni consigli utili per la cura del tuo glicine:
- soprattutto quando le piante sono ancora piccole, dovresti legare al graticcio alcuni rami robusti
- una volta raggiunta l’altezza di crescita desiderata, puoi allargare i rami e attaccarli al traliccio o al muro
- i glicini prediligono una posizione soleggiata e riparata,
- la pianta rampicante cresce meglio su un terreno permeabile e ricco di sostanze nutritive. Nel giardino puoi usare un terreno sabbioso e argilloso
- dovresti annaffiare regolarmente il glicine, soprattutto nei mesi estivi e asciutti
- procedi con il concime per le giovani piante.
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